Messina si affida alla sua protettrice. Le foto dei lettori

Il giorno della festa è arrivato. Per le discussioni e le polemiche ci sarà tempo a partire da domani. Oggi è il giorno dei messinesi, la festa di una città che si ripete da quasi 500 anni e che, indipendentemente da come la si viva, rappresenta una tradizione storica per Messina.

La giornata si è aperta alle 7.30, a piazza Castronovo, con il montaggio delle corde al Cippo della Vara; alle ore 9, gli spari di 21 colpi di cannone; alle ore 11, nella Basilica Cattedrale, la Solenne Messa Pontificale concelebrata da Monsignor Calogero La Piana; alle ore 17, il trasferimento del Gonfalone della Città, della commissione storico – scientifica, del comitato operativo Vara e dei ceri votivi dalla Chiesa Santa Maria di Portosalvo dei Marinai, a piazza Castronovo, accompagnati dal gruppo storico Compagnia Rinascimentale della Stella; alle ore 18.15, un momento di riflessione e preghiera di preparazione per la partenza della “Machina Votiva”; alle ore 18.30, la partenza della Vara da piazza Castronovo, con spari e giochi pirotecnici e con il lancio dei bigliettini dai cannoni; spari anche all’arrivo in piazza Unità d’Italia e, dopo una sosta di preghiera all’altezza di viale Boccetta, spari in piazza Unione Europea. La Vara arriverà poi in piazza Duomo per un ulteriore momento di preghiera, presieduto dall’arcivescovo Mons. Calogero La Piana. Alle ore 23 ed alle 23.30, infine, sotto la stele della Madonnina del Porto, si svolgeranno gli spettacoli di giochi pirotecnici.

Su disposizione del sindaco, Renato Accorinti, duecento unità del Corpo di Polizia Municipale, coordinati dal comandante Calogero Ferlisi, saranno impegnati in servizi annonari e di viabilità.

Per consentire agli anziani e ai disabili la partecipazione alla processione della Vara con maggiore tutela e sicurezza, è stata riservata un’area transennata, nella sede viaria attualmente interclusa, limitrofa alla statua del Nettuno, sul lato sud di fronte alla Prefettura. L’iniziativa, disposta dall’assessore alle politiche sociali, Nino Mantineo, con l’autorizzazione del comandante del Corpo della Polizia municipale, Calogero Ferlisi, è rivolta a venti tra anziani e disabili, che saranno accompagnati da altrettanti volontari del Movimento Spontaneo dei lavoratori dei servizi sociali, che operano nelle cooperative per conto del comune. Il trasporto sarà effettuato da un pulmino dell’Istituto Don Orione e da tre mezzi privati, messi a disposizione dalla cooperativa Europa.

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