Vara 2015, la giunta stanzia 17mila euro per la sicurezza e confida nell’aiuto degli sponsor

Nel calendario di Palazzo Zanca c’è una data che riveste una importanza straordinaria per la città: il 15 agosto. Non tano perché è ferragosto quanto perché il giorno della Vara, vale a dire il giorno più atteso dai messinesi, durante il quale – ormai da decenni – fede, tradizione e folklore si mischiano in un mix esplosivo e rappresentano gli ingredienti principali della più importante festa popolar–religiosa di Messina.

Anche quest’anno, quindi, l’amministrazione comunale deve provvedere a mettere in moto la macchina organizzativa, ma viste le precarie condizioni economiche del Comune – che ha anche i rubinetti chiusi per volontà della Corte dei Conti e può effettuare solo spese espressamente previste dalla legge – il compito è tutt’altro che semplice.

La giunta Accorinti potrà provvedere esclusivamente a rendere sicura la manifestazione, tutelando la pubblica e privata incolumità; per tutte le spese “extra” bisognerà coinvolgere imprenditori, associazioni, altre istituzioni e cittadini affinché sponsorizzino e sostengano l’evento più importante del ferragosto messinese.

Nei giorni scorsi, l’esecutivo di Palazzo Zanca ha approvato la spesa di 17.097,08 euro, cifra che sarà impegnata per la costituzione del fondo economale per la messa in sicurezza della machina votiva; la stipula della polizza assicurativa di responsabilità civile verso terzi; il transennamento delle vie interessate al passaggio della Processione; la fornitura di gomena per il traino del carro per la quale sono richieste particolari caratteristiche di resistenza data la peculiarità dell'utilizzo. Il suddetto elenco – viene sottolineato nel provvedimento – «é suscettibile di modifiche per la fornitura di quanto altro si riterrà necessario alla messa in sicurezza della manifestazione».

La manifestazione del 15 Agosto viene considerata dalla giunta Accorinti prioritaria: «tale imperdibile appuntamento – si legge nella delibera – oltre al suo significato religioso e folkloristico, esprime ancor più senso di continuità storica e costituisce un elemento essenziale dell'identità culturale della città e della sua comunità ed è evento di assoluta pregnanza sociale».

Insomma, la Processione della Vara, «che vede la partecipazione di numerosissimi fedeli» è un appuntamento a cui non si può rinunciare, neanche in periodo di vacche magre come quello che sta vivendo Palazzo Zanca. Anzi, il sindaco Renato Accorinti ed i suoi assessori sostengono che la secolare processione, oltre a costituire un «forte richiamo per i cittadini messinesi e i turisti, crea una «forte coesione emotiva» e produce «un vantaggio economico per la città»

Nei prossimi giorni, con successivi provvedimenti, la giunta Accorinti procederà all'approvazione del programma definitivo e alla regolarizzazione delle somme derivanti dalla contabilità delle sponsorizzazioni.

Danila La Torre