Sono sette le macchinette illegali di videogiochi sequestrati negli ultimi giorni dai finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia di Messina al termine di una settimana di controlli a tappeto tra bar, circoli ricreativi, agenzie di scommesse.
Altissime le sanzioni amministrative inflitte che vanno oltre 34mila euro, mentre sono due le persone segnalate alla Procura poiché non possedevano le autorizzazioni previste dalla legge.
Un’attività intensa quella delle Fiamme Gialle che ha consentito di sequestrar tutti quegli apparecchi sprovvisti di nulla osta, non collegati alla rete telematica.
“I videogiochi illegali – si legge nel comunicato diramato dalle Fiamme Gialle – non permettono il monitoraggio del corretto funzionamento dell’apparecchio, condizione prodromica al pericolo che lo stesso venga impostato tecnicamente in modo tale da configurare il ben più grave gioco d’azzardo, con annessi i fenomeni di dipendenza e di illiceità che rappresentano purtroppo un altro aspetto negativo a danno dei giocatori.
L’attività istituzionale della Guardia di Finanza nel settore giochi e scommesse prosegue quindi senza sosta, a tutela dell’Erario, dei cittadini-utenti e del mercato lecito del divertimento”.