Nessuna autorizzazione, nessuna licenza di Pubblica Sicurezza, nessuna concessione dell’Amministrazione dei Monopoli di Stato. E’ un centro scommesse pattese quello finito nel mirino delle Fiamme Gialle che, in un blitz, hanno messo sotto sequestro tutto quello che di illegale c’era all’interno, denunciando il rappresentante legale per esercizio abusivo di gioco e scommesse.
Computer, schermi, stampanti e soldi ritenuti provento di scommesse sono così finiti sotto chiave mentre al locale stesso sono stati apposti i sigilli.
Un’azione mirata, quella messa a segno dai finanziere della Tenenza di Patti, che ha riguardato anche un altro centro scommesse della zona dove a finire nei guai è stato il titolare. Secondo quanto poi accertato, infatti, l’uomo aveva permesso ad un minorenne di accedere ai giochi con vincite in denaro e scommettere sulle partite. Per lui sono scattate violazioni di tipo amministrativo all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che potrebbero andare da un minimo di 5mila euro ad un massimo di 20mila euro.