Il Consiglio comunale “cancella” l’ecopass. Senza neanche rendersene conto

«Il Consiglio comunale, tornato a riunirsi stamani per proseguire l'attività deliberativa, ha bocciato, con tre voti favorevoli, due contrari e quattordici astenuti, il provvedimento relativo alla convalida della deliberazione della Giunta municipale n° 589 del 29/06/2012, approvazione modifica e integrazione vigente del PUT (Piano Urbano del Traffico) con l'inserimento di nuove Zone a Traffico Limitato ubicate in prossimità degli imbarchi cittadini in funzione disincentivante». Recita così il testo del comunicato diramato dall’Ufficio Stampa di Palazzo Zanca dopo la seduta odierna del Civico consesso . Un linguaggio “burocratese”, dettato dalle diciture apposte agli atti inseriti all’ordine del giorno, dietro il quale si nasconde una notizia “bomba” e per certi versi “sconcertante”: il Consiglio comunale ha “cancellato” l’ecopass, rinunciando di fatto alle entrate derivanti dal ticket d’attraversamento (circa 200 mila euro al mese), introdotto dall’amministrazione Buzzanca a titolo di risarcimento per il continuo passaggio dei tir dal centro.

La delibera 589 del 29 giugno 2012 citata nel comunicato è, infatti, quella relativa all’ Imbarco/sbarco e passaggio nel territorio comunale di Messina degli autoveicoli in transito da e per la Sicilia. Ticket d’attraversamento”, che era già stata convalidata, con l’integrazione del Piano Urbano del Traffico, da parte del commissario straordinario Luigi Croce, con i poteri della Giunta municipale, e necessitava del placet da parte dell’organo consiliare. Tuttavia, i consiglieri comunali – indispettiti dall’assenza del dirigente competente Mario Pizzino, che non ha potuto illustrare i contenuti del PUT – hanno pensato bene di metterci una pietra sopra e bocciare il provvedimento, ignorando che il loro voto contrario non riguarda solo il Piano Urbano del Traffico e l’estensione delle zone a traffico limitato in prossimità della Rada San Francesco, della Stazione marittima e di Tremestieri, ma anche l’ecopass.

Il Consiglio comunale, senza neanche rendersene conto, ha infatti cancellato il pagamento del ticket d’attraversamento, istituito dall’ex sindaco Giuseppe Buzzanca , in qualità di Commissario delegato per l’emergenza traffico, dotato di “poter speciali”.

L’unico rimedio al pasticcio del Civico Consesso è quello di prendere atto dell’errore commesso, riportare in Aula il provvedimento e votarlo nuovamente. Insomma, mettere una toppa a una buca che rischia di portare al tracollo le casse, già vuote, del Comune. Indipendentemente da quale sarà l’epilogo di questa assurda vicenda, resterà a memoria futura la figuraccia del Consiglio comunale. (Danila La Torre)