Week end di eventi a Messina

Tre appuntamenti al teatro nel week end. Domani all’interno della rassegna “In direzione ostinata e contraria” di Gianfranco Quero, andrà in scena al Teatro Savio alle ore 21 Il “Concerto al buio”, un affascinante progetto musicale ideato dalla compositrice Katia Pesti, con il quale si va alla ricerca di una nuova modalità espressiva, mettendo in primo piano la relazione tra percezione e ascolto.

Sabato, a cura della Compagnia Teatro Insieme di San Cataldo, andrà in scena al Teatro Savio alle 17.30 ed alle 20.30 la commedia dialettale brillante “Ammuccia,ammuccia ca tuttu pari”.

Domenica invece alla sala Laudamo, l’organista Claudio Brizi di fama internazionale, a distanza di dieci anni torna a Messina con altre due sue rarità: un pianoforte a coda Érard datato 1847 e un harmonium-célesta (Harmonium d’Art pour Salons et Concerts, con doppia meccanica) costruito da Mustel a Parigi nel 1897. Per esaltare le sonorità di questo insolito duo di tastiere Claudio Brizi propone una silloge insieme a Carlo Palese, suo partner in questa nuova avventura nell’affascinante mondo degli strumenti storici

Sabato invece si cambia genere. Presso Il Centro Multiculturale Officina si terrà il concerto di Marracash. Dal 2008 ad oggi, in soli tre dischi, ha raggiunto la sala del trono. Figlio di immigrati siciliani, cresciuto nella Milano ubriaca degli anni ’80, incarna con la sua vita in salita la parabola di migliaia di italiani della sua generazione. E impressiona lo spessore del personaggio, comodo comodo nelle sue rime intelligenti e il profilo asciutto della faccia da marciapiede. Marracash ha la strada facile per diventare un’icona del rap italiano e un punto di riferimento per i molti fan che lo seguono e che si riconoscono in un pensiero reattivo, indispensabile per resistere ai tempi nostri.