Comune Montemare, anche questo fine settimana sarà raccolta firme: a Spartà e Salice

Riparte anche questo fine settimana la raccolta firme nei villaggi della IV circoscrizione che chiedono la “secessione” da Palazzo Zanca e la creazione del nuove comune”Montemare”. L’iniziativa ha preso il via sabato scorso nella piazza Santissimo Rosario del villaggio di Castanea, dove in tanti hanno dato la loro adesione per dire sì alla propria autonomia. Questo pomeriggio la raccolta riparte da Spartà, alle 17.30, dove il gazebo sarà allestito anche nella giornata di domenica. “Punti firma” presenti però anche a Salice, domani e dopodomani, nel piazzale antistante la chiesa.
L’avvio della fase operativa del processo di autonomia locale ha registrato ampi consensi, anche tra i non residenti: numerosi i cittadini non residenti che hanno espresso la volontà di aderire al progetto. A tal proposito, il Comitato Promotore ha istituito un registro dei “sostenitori non residenti” nel quale possono apporre la firma anche coloro che non sono elettori del territorio interessato all’iniziativa e che desiderano sostenere la nascita del Nuovo Comune.

Il progetto di costituzione del Nuovo Comune interessa appunto i villaggi di Castanea, le Masse, Rodia, Salice, Gesso, Ortoliuzzo, Spartà, San Saba e Acqualadrone con circa 8700 abitanti. Si tratta di un’iniziativa nata per volontà degli abitanti con lo scopo di valorizzare il territorio attraverso il processo di autonomia locale, alla luce di una condizione di isolamento rispetto all’intervento dell’istituzione cittadina su più fronti e anche per la mancata attuazione del decentramento dei poteri e della distribuzione di risorse finanziarie ai Quartieri.

Un’iniziativa che è stata condivisa nel corso delle diverse assemblee promosse in tutti i villaggi ricadenti nel territorio dell’ex XII e XIII quartiere del Comune di Messina, con la successiva costituzione di un Comitato promotore (composto da volontari ed esperti, aperto a tutti e senza alcun colore politico) e i gruppi di lavoro che hanno provveduto a redigere la relazione da presentare al Consiglio comunale insieme alle firme. Lo scorso mese di giugno il Comitato ha poi promosso un sondaggio attraverso il quale i cittadini hanno potuto scegliere direttamente il nome da dare al nuovo Comune che viene definito “Nostro Comune”.