Cultura

Fiumara d’Arte e UniMe, bando per 13 nuove opere

Fiumara d’Arte si arricchirà di 13 nuove opere. Il museo a cielo aperto curato dal mecenate Antonio Presti, grazie al protocollo con la Regione e grazie alla collaborazione con l’Università di Messina nel progetto di ricerca FISR “La rifunzionalizzazione del contemporaneo”, ha aperto il bando per la realizzazione di 13 installazioni temporanee artistiche all’interno del parco. Capofila del progetto è il Dipartimento di civiltà antiche e moderne di UniMe.

  Il bando riguarda opere di design ambientale e della luce per la rigenerazione del museo a cielo aperto voluto dal mecenate Antonio Presti. Sono previste due sottosezioni, una (junior) aperta ad artisti, architetti e designer under 40, l’altra (senior) per maestri artisti, architetti e designer già affermati. 

Le opere saranno realizzate e collocate temporaneamente nelle aree circostanti alle sculture monumentali appartenenti al museo d’arte contemporanea.

“Sono molto felice di intraprendere questo cammino di creatività con l’Università di Messina – dichiara l’artista e mecenate Antonio Presti –. In questo momento di emergenza e di depressione culturale, la nascita di queste nuove opere innesterà una nuova manifestazione di bellezza, una grande occasione di creatività aperta a tutte le arti, un’occasione di rigenerazione con lo sguardo al futuro, la possibilità di offrire anche questa grande opportunità di partecipazione e di educazione specialmente ai giovani artisti e architetti under 40.

Le installazioni temporanee in continuità spirituale e fisica con le opere già esistenti creeranno dei belvedere dell’anima. Come in un viaggio le opere avranno una natura dinamica e di futuro in altri luoghi della Sicilia, luoghi incantati, sacri, come la grande madre Etna.  Questo cammino tra i “Belvedere dell’anima” consegnerà una nuova Visione”.

Il bando di concorso si articola in tre distinte sezioni tematiche e tutte le informazioni sono reperibili al sito antoniopresti@fondazionefiumaradarte.org