La Giunta di Fiumedinisi ha prorogato il contratto a tempo determinato per dodici precari fino al 30 aprile 2015. Una decisione assunta il 30 dicembre dello scorso anno, prima ancora che la Regione Siciliana approvasse la manovra (passata l’8 gennaio all’Ars, valida anche per gli enti in dissesto o pre-dissesto) e desse garanzie di copertura finanziaria nei confronti dei lavoratori in balìa di incertezze normative. Prevista una copertura finanziaria di 49.579,84 euro dal bilancio comunale 2015 per far fronte alla spesa necessaria.
Coraggiosa la scelta della giunta presieduta dal sindaco Alessandro Rasconà, mentre tanti sono stati i comuni che, mancando le certezze sulle risorse disponibili, non hanno ritenuto di prorogare i contratti nemmeno di un mese; una scelta responsabile motivata dalla necessità di “non compromettere la regolare erogazione dei servizi indispensabili e l’esercizio delle funzioni istituzionali dell’ente”, e che ha evitato di mandare a casa dodici lavoratori in servizio al comune di Fiumedinisi dal 1 dicembre 2004 che attendono il famoso e improbabile sogno della stabilizzazione.
Un sogno ancora una volta rimandato per altri sei mesi e che, prevedibilmente, verrà rimandato con un ulteriore proroga fino al 31 dicembre 2015, considerato che ad oggi sembra che il Governo Regionale non abbia idea di come risolvere la questione. Il Comune di Fiumedinisi ha avviato la procedura di stabilizzazione il 19 dicembre 2012.
Giusy Briguglio