I forestali della provincia di Messina sono sul piede di guerra.
Nonostante gli accordi siglati con i vertici dell’Azienda foreste, non hanno ancora percepito le retribuzioni arretrate e domani torneranno a protestare. Lo faranno davanti alla sede provinciale dell’Azienda foreste demaniali di via Giordano Bruno. Due i punti contestati da Flai Cgil,Fai Cisl e Uila Uil che hanno indetto la protesta: il mancato avvio dei lavoratori per il numero di giornate concordate e il mancato accreditamento alla sezione provinciali di Messina dei fondi necessari alle retribuzioni che sono quindi bloccate.
Con la protesta di domani, il sindacato vuole con forza protestare per il mancato pagamento degli stipendi ed evitare il ripetersi della solita prassi dei ritardi cronici nell’erogazione delle retribuzioni ai lavoratori non giustificati quest’anno dallo stanziamento già inserito in bilancio.