Cronaca

Forte vento a Messina.Danni al mercato Zir, Eolie isolate, ferrovia tirrenica interrotta

MESSINA – Pali e rami caduti, barche a rischio, mareggiate. E’ il solito bilancio delle giornate di vento fortissimo a Messina, che imperversa sin da ieri e proseguirà per tutta la mattinata e la prima parte del pomeriggio.

Al mercato domenicale della Zir “abbiamo stimato danni per oltre 40mila euro – dice il rappresentante dei mercatali, Salvatore Lanfranchi -, l’economia di 140 operatori è stata messa in ginocchio”.

Altri danni al rione Taormina, sul viale Regina Margherita, in via Cesare Battisti, a Pezzolo e al Cep, disagi sull’intera costa, specie sul lato tirrenico dove, ad esempio, ad Acqualadrone sono dovuti intervenire i vigili del fuoco.

I problemi maggiori sulla parte tirrenica della provincia, dove sono fortissime le mareggiate, in particolare nel tratto compreso tra Gioiosa Marea e Capo d’Orlando, dove l’acqua è arrivata fino in strada. Altri danni anche a Piraino, Milazzo e Lipari.

Le Eolie sono isolate da ieri mattina, con l’ultima corsa di una nave Siremar, che ha “raccolto” anche i passeggeri degli aliscafi.

Le forti mareggiate hanno provocato, nella notte, l’erosione di oltre 100 metri di massicciata fra Capo d’Orlando e Brolo e danni agli impianti nella stazione di Brolo. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) sono sul posto in attesa che le condizioni meteo consentano l’inizio dei lavori di ripristino dell’infrastruttura.

Per garantire la mobilità, l’impresa ferroviaria ha attivato un servizio sostitutivo con bus fra le stazioni di Sant’Agata di Militello, Patti e Brolo per il servizio regionale, e fra Palermo e Messina per i treni a lunga percorrenza.