La Brigata Aosta apre le porte agli studenti di Messina

Nelle due giornate, in un percorso organizzato all’interno della Caserma “Crisafulli Zuccarello”, studenti delle scuole di Messina hanno avuto possibilità d’incontro e di dialogo con uomini e donne dell'Esercito.

Lo scopo della manifestazione è stato quello di rinnovare, ancora una volta, il profondo legame che unisce i militari e la società locale e stimolare nelle nuove generazioni riflessioni sull’importanza di mantenere viva una coscienza collettiva sulle radici e sull’identità nazionale e quale occasione per diffondere i valori di amor di Patria, senso dello Stato, sicurezza, legalità e solidarietà.

Gli studenti, nel corso della loro visita, hanno potuto conoscere da vicino la realtà del reggimento, dimostrandosi particolarmente interessati a conoscere i compiti svolti sia nelle operazioni sul territorio nazionale che internazionale. Quattro le tappe che hanno articolato il percorso, con spazi espositivi e rievocativi della “Battaglia d’Arresto” sulla linea del Grappa, combattuta tra il 9 novembre e il 25 dicembre 1917, appositamente decorati con collezione di uniformi e medaglie storiche, con mostre statiche di mezzi ed equipaggiamenti, esibizioni di metodo di combattimento militare e di interventi in caso di pubbliche calamità, arricchito inoltre, con la Mostra storico-fotografica “Messina all’indomani del Terremoto del 1908, i Baraccamenti Militari degli Orti della Maddalena”, curata e messa a disposizione dal Museo di Forte Cavalli. Una inedita pagina fotografica che mette in evidenza i Baraccamenti realizzati dal Genio Militare per l’acquartieramento delle decine di migliaia di soldati nell’area oggi sede della Caserma “Crisafulli Zuccarello” e dell’Ospedale Militare.

Il Comandante del 5° reggimento fanteria “Aosta”, Colonnello Roberto Vergori, nel manifestare la propria soddisfazione e di tutto il personale del reggimento per gli esiti della prima edizione della “due giornate: il Quinto per Voi”, ha voluto sottolineare l’importanza di proseguire a favorire ogni forma possibile di sinergia e unione d’intenti fra Istituzioni e forze vive del Paese.