Vento impetuoso e “neve tonda” sullo Stretto, provincia paralizzata da frane e copiose nevicate. Tutte le foto

Oggi, giorno del solstizio d’inverno, nello Stretto di Messina c’è un tempo “da lupi”. Come previsto nelle scorse ore, le condizioni meteorologiche sono peggiorate rapidamente fin dalle prime ore del mattino, con un ulteriore calo termico e l’arrivo di forti venti settentrionali. Il cielo si è mantenuto per tutta la giornata molto nuvoloso o coperto, e si sono susseguiti rovesci di pioggia e neve tonda, un fenomeno che apparentemente potrebbe sembrare ala grandine ma assolutamente da non confondere con quest’ultima, in quanto ha diversi particolari che lo differenziano e che lo rendono molto più simile alla neve. Per scoprire tutti i segreti di questo raro e suggestivo fenomeno meteorico vi consigliamo la lettura di quest’articolo: “La neve tonda: che cos’è, come si forma e perchè non c’entra niente con la grandine”. I rovesci di neve tonda hanno interessato, sin da stamattina, molte aree dello Stretto. Intorno alle 10:45 un rovescio molto fitto ha colpito il centro di Reggio Calabria: qui, qui e qui è possibile osservare delle foto eloquenti, mentre qui, qui e qui si possono osservare i video. Altre immagini in questa pagina.
Il maltempo non sta colpendo solo lo Stretto. In tutta la provincia di Messina sono segnalati fenomeni avversi come forte vento, rovesci di pioggia o bufere di neve. A causa delle abbondanti nevicate, è stato temporaneamente chiuso al traffico il tratto della strada statale 289 “Di Cesaro’”, compreso tra il km 16 e il km 49, in provincia di Messina. Sulla statale 113, invece, e’ stato chiuso il tratto all’altezza del km 118, sempre in provincia di Messina, a causa della caduta di due massi sull’asfalto. Sui due tratti di strada, dove e’ intervenuto personale dell’Anas e della Polizia stradale, sono in corso lavori di sgombero per ripristinare al piu’ presto le normali condizioni di viabilità.
Sui Nebrodi sta cadendo moltissima neve, ma non si scherza neanche nelle zone interne tra Etna e Peloritani. Domattina lo Stretto avrà uno scenario davvero suggestivo, con i colli imbiancati fin dalle basse quote specie tra l’Etna e la zona sud dei Peloritani.
Questa situazione di tempo incerto e perturbato persisterà per tutta la sera/notte e per le prime ore di domattina, quando si verificheranno gli ultimi fenomeni residui. Per monitorare in tempo reale l’evoluzione meteorologica vi consigliamo le nostre pagine del nowcasting: Gli aggiornamenti minuto per minuto, satelliti, situazione, fulminazioni, radar e webcam.
Un miglioramento si avrà dalla mattinata di domani, con il ritorno del sole tra domani pomeriggoi e sabato 24, giorno della Vigilia. Le temperature, però, rimarranno fredde con minime tra +5 e +6°C sabato mattna, quando il cielo sarà sgombero da nubi e il forte vento si calmerà, consentendo le inversioni termiche che determinano le notti più fredde.
Poi domenica, giorno di Natale, peggiorerà nuovamente con piogge e temporali: ne riparleremo con maggiori dettagli nei prossimi aggiornamenti.