CMdb insiste: “Liberiamo la rada San Francesco”

Mercoledì sarà pubblicato il nuovo bando per la rada San Francesco, così come concordato tra Comune e Autorità Portuale. Oggi pomeriggio era previsto anche un incontro in Prefettura, a Messina, per cercare di condividere nuovi suggerimenti, ma è saltato e, a questo punto, è sempre più probabile che il bando sarà molto simile a quello precedente.

Se, dunque, l'amministrazione comunale non vede alternative a una nuova concessione, pur con alcune modifiche, Cambiamo Messina dal basso è convinta che le alternative ci siano e lo va ripetendo da tempo: in particolare, il trasferimento del traffico leggero al molo Norimberga e la realizzazione del terzo scivolo al porto di Tremestieri.

"Abbiamo detto chiaramente – scrivono – che per noi una nuova concessione non era pacifica e che invece sarebbe stato giusto aprire un dibattito partecipato con la cittadinanza. Purtroppo tutti i nostri tentativi in tal senso, non da ultimo l’assemblea popolare del 3 gennaio, pur avendo raccolto idee, proposte e suggerimenti di numerosi cittadini e cittadine, movimenti, associazioni, non hanno visto la partecipazione dei vertici dell’Autorità Portuale, che pure erano stati invitati, né alcuna risposta alle nostre lettere è mai pervenuta, contrariamente a quanto dichiarato alla stampa. Tutte le proposte emerse ed avanzate nelle scorse settimane, dallo spostamento al Norimberga alla tariffazione agevolata a un sistema efficace di sanzioni in caso di utilizzo della Rada per l’imbarco di mezzi pesanti, pur essendo state a vario titolo condivise dall’Amministrazione comunale, sono state frettolosamente liquidate dall’Autorità Portuale come non praticabili".
L'obiettivo è quello di far fare un passo indietro all'Autoirtà Portuale, ascoltando le proprie richieste. Dagli uffici di via Vittorio Emanuele, però, si va avanti per la propria strada e già dopodomani sarà pubblicato il nuovo bando.