Contratti, Poste Italiane penalizza la Sicilia: in campo Ella Bucalo e FdI

In relazione alla trasformazione di contratti da part time a full time, nell’ambito del progetto “Mix” che prevedeva il turnover in Poste Italiane, fra dipendenti che lasciavano anzitempo il posto di lavoro a parenti da loro segnalati, i deputati di Fratelli d’Italia Carolina Varchi e Ella Bucalo, hanno depositato una risoluzione parlamentare che, se approvata, impegnerà il governo a convocare un tavolo tecnico con i rappresentanti di Poste Italiane, del Ministero dello Sviluppo Economico e della Regione Sicilia, “al fine di tutelare i lavoratori e garantire un miglioramento delle carenti condizioni in del servizio offerto attualmente dall’azienda di telecomunicazioni”.

“La Sicilia – dichiarano i due deputati di Fratelli d’Italia – non può continuare ad essere penalizzata su ogni fronte. In una terra in cui la disoccupazione è ai massimi storici, un’azienda come Poste Italiane non può prevedere soltanto 38 conversioni in full time a fronte di oltre 800 lavoratori part time presenti e soprattutto zero stabilizzazioni a fronte della presenza di alcune migliaia di lavoratori precari del comparto postale. Un trattamento fortemente penalizzante da parte dell’azienda che garantisce centinaia di conversioni e di stabilizzazioni al nord e non garantisce prospettive future alle migliaia di lavoratori siciliani. Per non parlare delle inevitabili ripercussioni che questo ha sulla qualità e sull’efficienza nell’erogazione dei servizi alla collettività.