Cronaca

Fuda rinviato a giudizio per concorso esterno in associazione mafiosa

L’ex senatore Pietro Fuda, già sindaco di Siderno, è stato rinviato a giudizio davanti al Tribunale penale di Locri con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa.
La prima udienza è stata fissata al 4 novembre prossimo.

Insieme a Fuda sono stati rinviati a giudizio Giuseppe Figliomeni, Antonio Commisso (cl. 56) detto “u Bucatu” e Cosimo Commisso (cl. 69) – per concorso in corruzione elettorale aggravata dalla volontà d’agevolare l’attività della ‘ndrina Commisso – e Domenico Cerisano per minaccia aggravata a pubblico ufficiale.

Il Gup di Reggio ha accolto la richiesta avanzata dal sostituto procuratore Giovanni Calamita, della Procura distrettuale antimafia reggina, diretta dal Procuratore Giovanni Bombardieri e dall’aggiunto Giuseppe Lombardo.
   
Pietro Fuda, che è assistito dagli avvocati Pietro Bertone e Riccardo Errigo, è stato senatore, più volte assessore regionale, ha ricoperto anche il ruolo di presidente dell’allora Provincia di Reggio Calabria e, infine, è stato sindaco di Siderno dal maggio del 2015 fino all’agosto del 2018, quando il Consiglio dei Ministri ha sciolto il Consiglio comunale per presunti condizionamenti da parte della criminalità organizzata.