Sel chiede un rimpasto di giunta. Sotto accusa Mantineo,Cucinotta, De Cola e Panarello

L’amministrazione Accorinti finisce sotti il fuoco amico di Sel. Il coordinamento provinciale Sinistra Ecologia Libertà boccia l’operato della giunta comunale e chiede al sindaco, Renato Accorinti,di rivedere la squadra di assessori, spesso non all'altezza delle sfide da affrontare”.

Sel dice di apprezzare "lo sforzo di fare luce sulla gravissima situazione economica del Comune di Messina e di realizzare un cambiamento culturale nella nostra città” ma ritiene necessario fare “un salto di qualità adeguato agli obiettivi da raggiungere”.

In questo anno di amministrazione – si legge in un comunicato stampa – i Servizi sociali non hanno registrato alcun salto di qualità, non è stato rispettato il programma e sono emerse troppe contraddizioni e ambiguità; la programmazione nel campo delle Politiche culturali e della Protezione civile è apparsa inesistente; il conflitto d'interessi che investe l'assessore all'Urbanistica è stato ignorato e l'assessorato alla Pubblica istruzione è spesso risultato un punto debole della Giunta”.

Il coordinamento d Sel non fa nomi, ma sotto accusa finiscono gli assessori Mantineo, Cucinotta, De Cola e Panarello. Si mostra decisamente più clemente con l’assessore Ialacqua, che di Sel è anche stato coordinatore. “Ci auguriamo – si legge ancora nel documento – che gli sforzi compiuti dall'assessore all'Ambiente, seppure tra situazioni a volte controverse, abbiano buon esito, per quanto riguarda la gestione dei rifiuti»,

Sel sottolinea inoltre che «in termini di beni comuni e partecipazione alle scelte ancora la strada è davvero molto lunga»

La coordinatrice provinciale Daria Lucchesi ed e i componenti della Segreteria Alessandra Minniti, e Giovanni Tomasello evidenziano, infine, che “in questo quadro, sarebbe auspicabile che il Sindaco riconoscesse l'importanza di aprire a una maggiore, e qualificata, presenza femminile in Giunta e desse una svolta alla sua amministrazione per affrontare al meglio gli ambiziosi obiettivi. Di fronte a una crisi così devastante, come i dati del Sole 24 Ore confermano, occorre una risposta immediata anche in termini di politiche sociali e attenzione agli ultimi". (DLT)