Il contratto con la prima impresa era stato rescisso poiché l’associazione temporanea di imprese Ellezeta e Coepe aveva abbandonato il cantiere. L’area di villaggio Matteotti, rimasta chiusa per un certo periodo, è divenuta nel frattempo luogo di deposito dei materiali più diversi, nonostante a 50 metri operi un commissariato di polizia che comunque non può custodire l’area 24 ore su 24.
Ora, finalmente, la vicenda si sblocca. L’Istituto Autonomo Case Popolari, del neo rinominato ing. Venerando Lo Conti, ha consegnato i lavori per la costruzione di 50 alloggi alla ditta che seguiva in graduatoria.
La speranza è ora che la ditta avvii al più presto i lavori e li porti a conclusione senza intoppi. La realizzazione dei 50 alloggi potrebbe consentire lo sbaraccamento dei residui da risanare nell’intero rione di Annunziata – San Licandro – Case Basse Paradiso, consentendo il completamento dell’ambito di risanamento A, che sarebbe il primo ad essere finito nella città di Messina.