OLIVERI – Doveva essere l'isola ecologica comunale di Oliveri e invece c'era un ammasso incontrollato di rifiuti. I carabinieri della Stazione di Falcone hanno rilevato la presenza di cumuli disordinati ed indifferenziati di rifiuti di varia natura, depositati a cielo aperto ed esposti agli agenti atmosferici.
Per questo, l'area di 700 metri quadri è stata sequestrata, su richiesta del sostituto procuratore di Patti, Alice Parialò.
Le indagini erano partite a settembre, ad opera dei carabinieri di Falcone, anche a seguito della segnalazione di un’associazione ambientalista del luogo.