“Genitori e bambini tra ruspe e picconi per raggiungere la scuola dell’Infanzia”

Piovono polemiche sull’organizzazione dei lavori di metanizzazione a Furci Siculo da parte dell’Amministrazione comunale. Il j’accuse è stato scagliato dai consiglieri di minoranza, i quali hanno puntato l’attenzione sugli scavi in via Castello, che conduce alla scuola dell’infanzia e all’asilo nido. L’opposizione ha diramato una nota, chiarita dalle dichiarazioni del capogruppo Francesco Rigano, con la quale si evidenziano i disagi per genitori e bambini.

I consiglieri Chiara Cocuccio, Sarah Vita, Francesco Moschella, Francesco Rigano e Piero Trimarchi, hanno espresso “il proprio dissenso per la mancanza di programmazione dei lavori da parte dell’amministrazione comunale. È veramente spiacevole” – dichiara il capogruppo Francesco Rigano – vedere i genitori avventurarsi tra ruspe e picconi per prendere i propri bimbi all’asilo. E’ di questi giorni infatti il particolare disagio che stanno affrontando i genitori e i bimbi che frequentano l’asilo, a seguito dei lavori di scavo che interessano la via Castello. L’amministrazione comunale è latitante – prosegue Rigano – in quanto avrebbe dovuto prevedere il potenziale pericolo che tali lavori possono determinare e, quindi, programmare con la ditta che li sta eseguendo di farli senza creare disagio, magari di sabato, quando l’asilo è chiuso. Di chi è la responsabilità se qualche bimbo cade nel percorrere il tragitto ad ostacoli di una via dissestata? Come dovrebbe intervenire un’ambulanza se ci fosse la necessità? Sono tutte considerazioni – conclude Rigano – che abbiamo recepito a seguito delle segnalazioni preoccupate di numerosi genitori e di cui ci facciamo portavoce, biasimando un’amministrazione comunale poco presente e poco incline alla programmazione”.

Gli scavi sono stati coperti nel primo pomeriggio, i lavori in quell’arteria completati. Ma rimangono le polemiche. Ad avviso dei genitori, come riportato dalla minoranza “sarebbe stato opportuno chiudere l’asilo un giorno o due se necessario, per motivi di sicurezza. Come accade in occasione delle disinfestazioni”. Questo il coro unanime. Soprattutto di chi manda i bambini a scuola con il pulmino, costretto a rimanere sulla Statale. I piccoli, in questi ultimi due giorni, sono stati accompagnati lungo il “cantiere” fino alla scuola dell’Infanzia e al nido.

Carmelo Caspanello