Morte di Carmelo Giannetto, sei indagati per omicidio colposo

Sono sei le persone iscritte nel registro degli indagati con l’ipotesi di omicidio colposo per la morte di Carmelo Giannetto, il 52enne dipendente del Cas deceduto lo scorso 23 agosto dopo un infarto. Nel fascicolo aperto dalla Procura di Messina si pone la questione se la morte dell’uomo sia da ricollegare ai ritardi dell’arrivo del 118 o meno. Così come esposto dal cognato e dalla moglie di Giannetto, infatti, se quella sera le linee d’emergenza avessero funzionato alla perfezione e l’intervento dell’ambulanza fosse stato tempestivo, Giannetto si sarebbe potuto salvare.
L’inchiesta adesso è nelle mani del sostituto procuratore Anna Maria Arena che ha iscritto nel registro degli indagati sei tra i responsabili medici della struttura d’emergenza che ha trattato il caso. Già disposta l’autopsia sul corpo di Giannetto, in attesa del conferimento dell’incarico al medico legale. Saranno i risultati, tra qualche settimana, a chiarire se vi sia un’effettiva correlazione tra il decesso e il ritardo dell’intervento del 118.