Pranzo di Capodanno per gli anziani con… “amaro” finale. La minoranza (non invitata): “Questo è spot elettorale”

Come un pranzo che si… rispetti, quello offerto dall’amministrazione comunale agli anziani di Furci per brindare al nuovo hanno ha avuto un finale “amaro”. Ovvero con il j’accuse dei consiglieri di minoranza (Francesco Rigano, Chiara Cocuccio, Piero Trimarchi, Francesco Moschella e Sarah Vita) nei confronti di sindaco, giunta ed esponenti di maggioranza. “Ci scusiamo per la nostra assenza – sbottano all’unisono – ma purtroppo la Giunta con a capo il sindaco Sebastiano Foti ha pensato bene di invitare solo i consiglieri di maggioranza e il loro presidente Gianluca Di Bella. Evidentemente la nostra presenza non era gradita. Non possiamo condividere l’atteggiamento del sindaco – incalza il capogruppo della minoranza di Furci, Francesco Rigano – che risulta scorretto e poco trasparente. Il pranzo agli anziani non è offerto dalla lista di maggioranza “Impegno, cescita e siluppo”, l’iniziativa è finanziata con soldi pubblici ed accomuna tutta la cittadinanza e noi della minoranza consiliare rappresentiamo la metà della comunità furcese. Forse si è persa una buona occasione – conclude Rigano – di condivisione e crescita insieme”.

In una nota congiunta, i consiglieri di opposizione hanno sostenuto che “il comportamento tenuto dal primo cittadino ed a seguito dal presidente del consiglio ci fa molto pensare sulla volontà reale di rappresentare l’intera cittadinanza. Non vorremmo mai che anche il pranzo di Capodanno per gli anziani diventasse un momento di mera politica”. L’iniziativa conviviale organizzata dall’Amministrazione ha avuto luogo nel refettorio della scuola materna. Si sono ritrovati insieme centoventi anziani per trascorrere un momento di spensieratezza e divertimento, concluso con musica e balli. Il cibo è stato cucinato in loco nell’attrezzata cucina utilizzata per la mensa dei bambini della scuola dell’infanzia.

I nonnini sono stati accolti dal sindaco, Sebastiano Foti, dall’assessore Saverio Palato, dal presidente del Consiglio Gianluca Di Bella, dal vice presidente dell’assemblea Rosaria Ucchino ed altri consiglieri. Prima dei saluti il sindaco, Sebastiano Foti, ha offerto ad ognuno un bicchierino di “idromele”, bevanda a base di miele prodotta nella frazione collinare di Artale.

Carmelo Caspanello