Pubblica illuminazione, cortocircuito lascia mezzo paese al buio. Danno già riparato

Il centro del paese è rimasto al buio a causa di un cortocircuito all’impianto di pubblica illuminazione ubicato in via Roma, alle spalle della chiesa parrocchiale S. Maria del Rosario. I danni sono stati accertati dai funzionari dell’ufficio tecnico. Nella relazione i tecnici hanno evidenziato che si è irrimediabilmente bruciata parte dei cablaggi dei cavi morsetteria e dell’armadio. In virtù di ciò hanno ritenuto “indispensabile procedere alla sostituzione di un teleruttore, alla rimozione dei cavi bruciati e, quindi, al ripristino dei collegamenti e cablaggi dei cavi con tutte le morsetterie al fine di riattivare l’impianto di pubblica illuminazione”.

I lavori sono stati dichiarati di somma urgenza, per un ammontare di circa 500 euro oltre Iva. In virtù della relazione tecnica, l’ingegnere Francesco Foti, nella qualità di responsabile unico del procedimento, ha firmato un’ordinanza con la quale ha affidato esecuzione dell’intervento ad una ditta con sede a Nizza di Sicilia, che dopo aver individuato il guato ha proceduto a riparare il quadro elettrico con la sostituzione dei cavi, l’installazione del contatore e il ripristino dei cablaggi e dei collegamenti. Facendo tornare funzionante l’impianto come da relazione e secondo il preventivo spesa. Il ricorso alla ditta esterna si è reso necessario in quanto il personale del Comune non era in grado di intervenire. Pertanto l’Amministrazione ha deciso di affidare i lavori ad una ditta “con adeguata capacità tecnica e in possesso dell’attrezzatura necessaria”.

Carmelo Caspanello