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Furci. Un murale per Abou: “Chissà come stai lassù…”. FOTO

FURCI SICULO – “Chissà come stai lassù…”. Il pensiero che campeggia sotto il murale con il suo volto è tutto per Abou Bakayoko, il 17enne di Roccalumera deceduto il 27 settembre scorso. Quel giorno era in ospedale, dove si trovava ricoverato da mesi in seguito ad un grave incidente stradale avvenuto a Taormina

L’opera che lo ritrae, realizzata dalla prof.ssa Daniela Linguanti, è la concretizzazione di un desiderio dei compagni di classe di Abou, la IV AFM dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Pugliatti” di Taormina, sede distaccata di Furci. All’emozionante cerimonia hanno partecipato i genitori di Abou, Beatrice Briguglio e Giuseppe Melita, insieme alla zia, il dirigente scolastico Luigi Napoli, il sindaco del Comune di Furci Matteo Francilia con l’assessore Rosanna Garufi, il sindaco della Città Metropolitana di Messina Cateno De Luca, il comandante della Stazione dei Carabinieri di S.Teresa di Riva Maurizio La Monica, la prof.ssa Nina Foti, gli studenti, i docenti e il personale della sede di Furci.

Abou rimarrà sempre nei nostri cuori – è stato il coro unanime – con la  spensieratezza e la gioia di vivere che hanno contraddistinto la sua breve ma intensa esistenza”.