Fabio D’amore chiede garanzie, il governatore Lombardo prende tempo: decisione entro venerdì

Resta in stand-by il futuro immediato dell’Ente Fiera. La trasferta palermitana di Fabio D’amore non è servita a sciogliere i dubbi sul destino dell’ente di viale della Libertà e del leader di Risorgimento messinese, commissario da febbraio 2009 con mandati rinnovati di volta in volta, a cui venerdì scorso è stata concessa l’ennesima proroga, di trenta giorni (vedi correlato). Un provvedimento accolto quasi con fastidio da D’Amore, che ieri ha incontrato l’assessore alle Attività produttive Marco Venturi per ribadire che senza garanzie per l’ente Fiera e per i suoi dipendenti non accetterà l’incarico. Sulle condizioni dettate dal politico messinese, la decisione finale spetta al governatore siciliano Raffaele Lombardo, il quale si è riservato di decidere tra giovedì e venerdì .

In attesa di conoscere il “verdetto” del presidente della Regione, Sinistra ecologia e libertà , tramite il suo coordinatore cittadino Daniele Ialacqua lancia un appello: “A ridateci la Fiera Campionaria”. Sel suggerisce «di organizzare all'interno della cittadella fieristica uno spazio attrezzato con computer, bacheche e quant'altro possa servire per consentire ad associazioni, comitati, enti, scuole, università, cittadini , di avanzare idee, proposte, disponibilità per la programmazione delle future iniziative che avranno come teatro la struttura di viale della Libertà . Le proposte – spiega Ialacqua – potranno essere inviate anche via mail e dovranno essere visibili a tutti. Insomma trasparenza e partecipazione, due condizioni che spesso purtroppo mancano nella nostra città».

Alla proposta di Sinistra ecologia e libertà aggiunge anche quella di un gruppo di giovani imprenditori capitanato da Sergio Indelicato, che «forte delle precedenti esperienze di settore , non ultima l’organizzazione del FERRARI DAY proprio all’interno della Fiera di Messina, constatato lo stato di progressivo declino dell’importante kermesse, ha presentato alle Autorità competenti una formale domanda per organizzare una fiera ,tra luglio ed agosto , che pur rispettando il tradizionale appuntamento , possa segnare, in modo netto, un' inversione dell’attuale tendenza». (DLT)