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Gaberscek: “Acquisire la titolarità del Villaggio Le Rocce svolta storica per Taormina”

TAORMINA – “Se il Comune di Taormina riuscisse ad acquisire la titolarità del Villaggio Le Rocce sarebbe una svolta storica”. Il presidente del Consiglio comunale della Perla dello Jonio, Lucia Gaberscek, si dice fiduciosa in seguito alle notizie fornite sul futuro dell’Oasi naturalistica dal sindaco metropolitano Cateno De luca, nei giorni scorsi in visita a Palazzo dei Giurati.

All’incontro, insieme al primo cittadino Mario Bolognari, era presente anche il massimo esponente della civica assemblea. De Luca si è detto pronto a consegnare le chiavi, quindi la titolarità del Villaggio Le Rocce al Comune di Taormina (LEGGI QUI).

Parliamo di una operazione di poco inferiore al milione di euro, costo contenuto in quanto si tratterebbe di una cessione tra enti pubblici. Il Comune dovrà certamente fare i conti con la situazione di predissesto in cui versa.

“Studieremo e faremo le valutazioni sulla fattibilità – spiega Lucia Gaberscek – e manterremo un dialogo fitto e costante con l’ex Provincia al fine di trovare la soluzione che possa essere quella percorribile ed ottimale per la nostra Città. Taormina ha da sempre tentato di ritagliarsi un ruolo da co protagonista sul futuro del villaggio , un bene che è da sempre nel cuore dei taorminesi. La questione arriverà in Consiglio comunale – prosegue Gaberscek – sede inderogabile di ogni decisione chiave per la nostra comunità, ma arriverà con una apertura di dialogo importante e con la opportunità di una soluzione favorevole per l’intera Città”.

Gaberscek aggiunge che “le notizie di De Luca sul futuro del Villaggio Le Rocce non possono che confortarci e lasciarci soddisfatti. Già nelle scorse settimane avevamo sollevato la questione riguardante il futuro del villaggio e ci eravamo interfacciati riservatamente con il deputato regionale Danilo Lo Giudice e con lo stesso Cateno De Luca. Rimaniamo cauti, ma le parole del sindaco metropolitano vanno nella direzione da noi sempre auspicata: la fruizione pubblica del bene”.