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Regata di Ganzirri, un successo che ha unito sport e scienza

MESSINA – La sfida dal sapore british sul sicilianissimo Lago di Ganzirri, all’interno dell’evento “Sea in Shell” dell’Università di Messina, è stata un successo. La regata Ganzirri Challenge ha richiamato centinaia di appassionati di sport e di scienza sulle rive del Lago di Ganzirri.

Il Pantano Grande peloritano è stato ribattezzato “Anfiteatro del Remo” dal presidente della Canottieri Peloro Dario Femminò. Tra i protagonisti sulle imbarcazioni che si sono sfidate Giovanni Ficarra, direttore sportivo del Circolo, campione del mondo di canottaggio e al tempo stesso dottorando all’Università.

La regata Ganzirri Challenge

La giornata è iniziata con una regata regionale della Federazione Siciliana Canoa che ha coinvolto oltre 100 atleti di 10 club siciliani, per un totale di 339 atleti/gara dalle categorie più giovani ai senior, con grande entusiasmo dei presidenti e degli allenatori delle società che hanno partecipato.

Nel pomeriggio 4 equipaggi del Circolo Canottieri Peloro si sono sfidati in una exhibition race sulle stesse imbarcazioni 8+ che sono poi state utilizzate per la match race regatta. Gli equipaggi formati da atleti di categoria ragazzi (2), junior (2), senior (2) e master, composti egualmente da uomini e donne, si sono sfidati su una distanza di 350m.

Vincitori della Ganzirri Challenge sono stati gli atleti del Circolo Canottieri Peloro, seguiti dal Cus Palermo, accompagnati dal coach Andrea De Simone, e dall’equipaggio Uni (nell’immagine in evidenza) me che vantava tra i suoi atleti anche la campionessa olimpica di pallanuoto Silvia Bosurgi, presidente della Ssd UniMe, il campione del mondo Under23 Giovanni Ficarra, il professore Joseph Grima dell’Università di Malta e fondatore del Siggiewi Rowing Club, oltre a studenti e docenti dell’Università degli Studi di Messina. Una regata al cardiopalmo con grande supporto di pubblico e uno speaker d’eccezione, il coach Diego D’Arrigo che ha entusiasmato atleti e spettatori.