Politica

Gestione aree di servizio su autostrade siciliane. Domande entro il 12 maggio

Il 12 maggio si chiuderanno i termini per le gare di appalto che decreteranno i vincitori cui andranno in gestione le Aree di Servizio delle autostrade Messina Palermo e Messina Catania.

Gli affidamenti erano bloccati dal 2004 e proseguiti con proroghe che hanno procurato negli anni non pochi disagi all’utenza.

Grazie a queste gare, elaborate seguendo le più recenti linee normative in materia, finalmente sulla rete autostradale siciliana si affacceranno aree di servizio nuove anche concettualmente. Non solo benzina e panini, ma, secondo quanto disposto da Autostrade Siciliane, nuovi luoghi di maggiore accoglienza per i viaggiatori, sicuri ed efficienti, con una gamma di attività di ristoro più ampia, servizi collaterali, di assistenza e commerciali più estesi, per accompagnare i clienti h24 e venire loro incontro per qualunque esigenza di mobilità possa sorgere nel corso di un viaggio.

Distributori multienergia

Saranno principalmente aree di servizio in linea con il nuovo quadro europeo, strutturate per la vendita di carbolubrificanti tradizionali (come benzina e gasolio), ma anche di combustibili alternativi come gpl, metano e biocarburanti. Da distributori di benzina a distributori di multienergia che affronteranno la transazione ormai avviata verso la mobilità sostenibile con la diffusione delle auto elettriche; si affiancheranno alle pompe tradizionali le moderne colonnine che erogano energia elettrica per ricariche con potenze elevate.

Le 12 aree di servizio

Gli affidamenti dureranno 12 anni (rinnovabili per un massimo di 2 anni) e interesseranno 12 stazioni di servizio: 6 sulla Messina Catania (Aci S. Antonio Est, Aci S. Antonio Ovest, Calatabiano Est, Calatabiano Ovest, S. Teresa Est, S. Teresa Ovest), 5 sulla Messina Palermo (Divieto Nord, Divieto Sud, Olivarella Sud, Tindari Nord, Tindari Sud) e una sulla tangenziale di Messina (Tremestieri Ovest).