Stabilizzazione per 6 mesi per i contrattisti Atm ma adesso serve un maggiore sforzo

Tra pochi giorni sarebbero scaduti i contratti degli 80 ex Lsu che dal 1998 lavorano in Atm, ma l’azienda ha mantenuto gli impegni ed ha siglato la proroga fino a fine anno. Ovviamente una soluzione tampone, arrivata in accordo con la Regione, ma che deve solo rappresentare il punto da cui riavviare la discussione sulla stabilizzazione dei contrattisti Atm. E’ quanto sostiene il sindacato Cub Trasporti che ricorda che tra i precari di via La Farina ci sono lavoratori impiegati nei settori chiave dell’azienda: autisti, verificatori, addetti alla vendita dei biglietti manutenzione, pulizia, uffici.

“Occorre predisporre da subito un piano per la loro definitiva stabilizzazione a partire da gennaio 2016 e che il nuovo corso Atm e l’amministrazione comunale diano un segnale forte ponendo fine al precariato in azienda e realizzando interventi per portare tutti i lavoratori a tempo pieno, compresi i nuovi ausiliari del traffico” dichiara Paolo Frigione segretario aziendale Atm della Cub Trasporti.

Dal sindacato un plauso all’operato dell’attuale dirigenza: “Non si possono certo disconoscere i risultati fin qui ottenuti dall’attuale management dell’Atm di Messina che ha ereditato un’azienda al collasso, con pochissimi mezzi e senza alcuna credibilità, con lavoratori demotivati e in continua lotta per il diritto allo stipendio. Dopo poco più di un anno di vere rivoluzioni interne bisogna dar atto che si intravede la luce fuori da quel tunnel in cui l’azienda era stata portata da oltre dieci anni di cattiva gestione e auspichiamo –continua la Cub- che Atm adesso diventi il gestore unico della mobilità cittadina e sia protagonista dal prossimo dicembre del progetto di realizzazione e integrazione commerciale e infrastrutturale tra metroferrovia e trasporto urbano che rappresenterebbe il vero rilancio per l’azienda messinese”.
Per la Cub questo enorme sforzo deve essere accompagnato però da una migliore organizzazione del personale e soprattutto dalla rimozione di quelle sacche di “precarietà” che ancora esistono, dando stabilità ed uguale dignità a tutta la forza lavoro. Su questo percorso la Cub Trasporti è pronta e disponibile a raccogliere la sfida e proprio nei giorni scorsi ha proceduto al rinnovo degli organi direttivi della Segreteria Provinciale Cub Trasporti Messina che risulta composta dal segretario Francesco Urdì e dai componenti di segreteria Paolo Frigione, Francesca Palermo, Natale Le Cause, ed al rinnovo di tutta la segreteria aziendale Cub in Atm con la nomina a segretario di Paolo Frigione e componenti di segreteria Fabio Galluzzo, Francesco Smeralda e Salvatore Cifalà.