Iniziano a delinearsi gli schieramenti per le prossime elezioni amministrative a Giardini Naxos. Data quasi per certa la ricandidatura dell'uscente Nello Lo Turco, scenderà probabilmente in campo anche un altro ex primo cittadino della prima colonia greca di Sicilia, Salvatore Giglio.
Candidature certe sono attualmente quelle di Sebastiano Cavallaro e Carmelo Giovanni Leonardi; quest'ultimo attualmente ricopre il ruolo di consigliere comunale a Taormina. Sicura anche la discesa in campo di Salvatore Bosco che nelle scorse ore ha ricevuto l'endorsement del Nuovo centrodestra. Tre i punti cardine su cui si incardina la proposta amministrativa del partito:la difesa del territorio con la rapida approvazione e l'attuazione nei fatti del Piano regolatore generale che tenga conto delle singole specificità,disegnando un futuro per il paese basato realmente sull'utilizzo e sulla valorizzazione delle risorse del territorio che hanno fatto conoscere il nome di Giardini Naxos nel mondo;quindi una pianificazione che consideri uno sviluppo sostenibile legato al turismo,all'ambiente,alla qualità della vita,al miglioramento degli standard urbanistici.Poi,un'equa e giusta ridistribuzione delle tassazioni comunali tali da garantirne un corretto reimpiego al fine di migliorare tanto i servizi sociali che l'economia della città.Infine,l'impiego dei soldi pubblici quali af esempio la tassa di soggiorno per fini totalmente ed esclusivamente collettivi come la pianificazione su tutto il territorio degli arredi urbani e degli spazi pubblici e del decoro degli stessi,fondamentali per un paese che vuole essere a vocazione turistica.
Infine il gruppo Agorà 2015, riunitosi nei giorni scorsi,ha indicato in Giuseppe Cacciola il proprio candidato a sindaco, per "la capacità di aver creato un luogo ideale,Agorà 2015,libero da vincoli e logiche di partito,che ha dato spazio,fiducia e libertà di azione ai molti giovani e non solo,che si sono uniti nell'ultimo anno all'aggregazione civica. Il grande merito di Giuseppe Cacciola è stato quello di aver saputo ascoltare ed interpretare le esigenze del nostro gruppo,di aver creato una piattaforma di dialogo e sinergia che ha fatto riaffezionare uomini e donne di Giardini Naxos alla politica,all'interesse per la propria città ed al proprio futuro".