cronaca

Gioiosa Marea, bagnanti salvati dalla Capitaneria a Capo Calavà

Spaventati ma illesi i sette turisti protagonisti della disavventura avvenuta questo fine settimana a Gioiosa Marea. I sette sono rimasti intrappolati sugli scogli di Capo Calavà, a causa del mare grosso non riuscivano a risalire sulla loro imbarcazione ed è servito l’intervento della Guardia Costiera per riportarli a terra, sani e salvi.

Anche il personale della Capitaneria ha avuto il suo bel da fare, per far fronte alle cattive condizioni del mare, ma dopo le rocambolesche operazioni di soccorso tutto è finito bene.

Sono stati gli stessi bagnanti a dare l’sos consentendo alla guardia costiera di Sant’Agata di localizzarli. Il vento ha reso impossibile ai sette – italiani e stranieri- di essere imbarcati in sicurezza. Il personale della Capitaneria ha provato a raggiungerli con un gommone privato ma anche questo tentativo non è andato a buon fine.

Infine è stata la motovedetta SAR CP 832 a procedere al recupero, usando delle zattere collettive di salvataggio e via terra con altro personale del Comando libero dal servizio, tra cui un militare recentemente abilitato quale rescue swimmer della Guardia Costiera, figura altamente specialistica per le attività di soccorso marittimo ogni tempo.

Dopo oltre due ore di operazioni, i malcapitati sono sbarcati al porto di Capo d’Orlando Marina dove in banchina li aspettava il personale del 118 per visitarli. Le loro condizioni di salute erano buone.