Ripristino delle condizioni igieniche; interventi di potatura e scerbatura periodici lungo le strade comunali; pulizia dei tombini; posizionamento di cestini; messa in sicurezza delle strade comunali; potenziamento del trasporto pubblico per venire incontro alle esigenze delle famiglie i cui figli frequentano le scuole del centro città; messa in sicurezza dei villaggi collinari, della S.S.113 all’altezza di Calamona e della strada che conduce ad Acqualadroni; realizzazione di aree di verde pubblico con spazi attrezzati per bambini; piano di pulizia spiagge programmato e con regolamentazione e separazione di spazi adibiti a balneazione, barche da pesca e diportismo; protezione e tutela delle coste con ripascimento di frangiflutti; pulizia e bonifica della Riserva di Capo Peloro ed apertura dei canali di collegamento tra laghi di Ganzirri / Torre Faro e mare nei periodi opportuni per la salvaguardia ambientale.
Sono questi alcuni dei punti del programma della candidata alla presidenza del VI quartiere Pinella Mantarro. elaborato insieme con i candidati al quartiere. “Un Programma- ha sottolineato il candidato sindaco della coalizione di centro- destra Enzo Garofalo che insieme alla Mantarro è stato a Ganzirri, Torre Faro e Santo Saba- elaborato con attenzione e tenendo in considerazione il fatto che questa circoscrizione rappresenta una sorta di terra di mezzo tra Ionio e Tirreno e che ha, innegabilmente, una forte vocazione turistica che va promossa dall'amministrazione comunale”.
Tra i punti più interessanti del programma in tal senso: la proposta di classificare le acque del Lago di Ganzirri in modo che sia consentita la coltivazione della “vongola verace” che potrebbe ottenere il marchio DOP; la promozione della pesca-turismo, in particolare della pesca del pesce spada; la realizzazione del Museo delle arti e dei mestieri marinari; la individuazione di spazi destinati alla promozione artistico-culturale e a fini didattici; la promozione del Presepe di Castanea che ogni anno durante le festività natalizie attira migliaia di visitatori; la valorizzazione del turismo rurale con riscoperta di antichi borghi collinari come ad es. Massa S. Nicola,villaggio da tanti anni disabitato e, infine la promozione della produzione del vino Faro DOC.