Il Giro d’Italia 2019 è scoppiato in occasione della tredicesima tappa, la durissima Pinerolo-Ceresole Reale. Il primo arrivo in salita, nei pressi del Lago Serrù, ha stravolto la classifica generale.
La frazione l’ha dominata il russo Zakarin, secondo successo nella corsa rosa dopo quello del 2015. Secondo Mikel Nieve e terzo Mikel Landa, staccati rispettivamente di 34” e 1’ e 19”.
Vincenzo Nibali e Primoz Roglic si sono marcati, lo Squalo rimane a 1’44” dallo sloveno mentre Mikel Landa ha attaccato sull’ultima salita e ha recuperato 1’40” sui due big rientrando prepotentemente in corsa per la classifica generale.
Sprofonda invece Simon Yates che arriva a 5 minuti da Ilnur Zakarin. Oggi si continuerà a salire con la carovana rosa che arriverà a Courmayeur. Una frazione che presenta ben 5 Gran Premi della Montagna.
La scalata più dura a 20 Km dal traguardo le cui pendenze arrivano ad un massimo del 15%. Anche oggi potrebbe andare in porto la fuga ma Landa, Lopez e Zakarin, visto il tatticismo di Nibali e Roglic, potrebbero guadagnare altri secondi nella generale.