Aggressione a Piazza del Popolo, condannato Pippo “Bibita”

E' stato condannato a 2 anni e mezzo Giuseppe Cambria, fermato il 22 giugno scorso a Piazza del Popolo dopo la violenta aggressione ad un uomo e ad un agente intervenuto a soccorrere la vittima. Pippo Bibita, così è soprannominato il sessantatreenne pregiudicato, è comparso davanti al giudice Maria Scolaro e, difeso dall'avvocato Enzo Grosso, ha scelto di patteggiare la pena. Il giudice ha anche riconosciuto il risarcimento, che dovrà essere quantificato in sede civile, alla vittima, assistita dall'avvocato Salvatore La Fauci.

Il fatto risale alla tarda serata di 18 giorni fa. Cambria si è scagliato, durante una discussione generata da futili motivi, contro uno dei presenti nella piazzetta, colpendolo al viso con un casco da moto. I testimoni hanno avvisato la Polizia e immediatamente è intervenuto un equipaggio delle Volanti.

A bordo, tra gli agenti, c'era anche il fratello della vittima, intervenuto per cercare di riportare la calma e soccorrere l'uomo colpito.

A nulla sono valsi i tentativi degli uomini in divisa di frenare il pregiudicato: non contento, Cambria si è scagliato anche contro di loro, infierendo a testate contro il poliziotto, che ne è uscito con il naso fratturato. Pippo Bibita è stato fermato e posto ai domiciliari per lesioni personali aggravate e resistenza.

Alessandra Serio