Cronaca

Guardia di Finanza di Messina, Mastrodomenico subentra a Tomei

MESSINA – Saluta Vincenzo Tomei, arriva Gerardo Mastrodomenico. La Guardia di Finanza di Messina cambia guida, ieri la cerimonia di avvicendamento alla caserma Stefano Cotugno.

Nei due anni di guida Tomei, che ora andrà a Genova, sono stati proposti per il recupero a tassazione oltre 235 milioni di euro di base imponibile, scoperti 160 evasori totali, 862 lavoratori in nero e irregolari, denunciate 593 persone per indebita percezione di finanziamenti europei, nazionali e di natura previdenziale per 20 milioni e 800mila euro, sono stati condotti accertamenti patrimoniali nei confronti di 301 soggetti con proposte di sequestro per oltre 52 milioni di euro.

Mastrodomenico, 45 anni, sposato, con due figli, è laureato in Giurisprudenza ed in Scienze della Sicurezza Economico-finanziaria. E’ giunto a Messina al termine del corso di perfezionamento per le Forze di Polizia, proveniente da Roma, dove per sei anni ha ricoperto il complesso incarico di comandante del Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata.

In passato, il nuovo comandante provinciale ha ricoperto analoghi incarichi sia alla sede di Reggio Calabria sia a quella di Palermo, operando sempre nel delicato comparto nel contrasto alla criminalità organizzata di matrice mafiosa.

Nel suo discorso, il Col. Mastrodomenico ha sottolineato l’importanza di un convinto gioco di squadra, quello della “squadra Stato”, frutto della sinergia e collaborazione con le altre Forze di Polizia – mediante l’adozione di modelli di coordinamento ed investigativi condivisi – con le Autorità Giudiziarie e con le Agenzie Fiscali.