Tirreno

I castelli siciliani si uniscono per fare turismo: c’è anche Milazzo

MILAZZO – Valorizzazione del patrimonio culturale e artistico, con specifica attenzione ai castelli siciliani. Questi gli obiettivi dell’associazione temporanea di scopo “Promozione e valorizzazione culturali dei castelli di Sicilia” a cui ha recentemente aderito anche il comune di Milazzo. La giunta ha infatti approvato lo schema e l’atto costitutivo necessari a prendervi parte.

L’iniziativa e i suoi obiettivi

L’ATS “Promozione e valorizzazione culturali dei castelli di Sicilia” è stata lanciata nel 2019 tra i comuni di Castelbuono, Burgio, Cammarata, Carini, Musomeli, Salemi Alcamo, Collesano, Marineo, Caccamo, Vicari, il club Alpino Siciliano e la società Centomediaelode srl.

Scopo principale dell’iniziativa è la promozione turistica dei castelli siciliani, con particolare attenzione alla realizzazione di manifestazioni ed eventi culturali come mostre, concerti e rappresentazioni teatrali ma anche eventi enogastronomici legati alle eccellenze nostrane. Le iniziative saranno realizzate in sinergia tra i comuni aderenti al progetto, che continuano ad aumentare -lo scorso settembre anche il comune di Erice ha dato la propria adesione.

Midili: “Sinergia importante per progettualità e iniziative culturali”

Il sindaco di Milazzo, Pippo Midili, ha dichiarato: «Siamo convinti che la sinergia possa permettere di attivare una progettualità finalizzate a condividere iniziative culturali all’interno di ciascun fortilizio, lavorare in sinergia con aziende private nel settore del marketing e della programmazione regionale, nazionale ed europea per accedere a finanziamenti; predisporre progetti di fruizione turistica internazionale che coinvolgano tour- operator, associazioni culturali, enti, scuole e singoli cittadini che vogliono vivere un’esperienza culturale e turistica dentro la rete dei castelli».