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I-Hub dello Stretto, si avvicina la demolizione di Magazzini Generali e Mercato Ittico

MESSINA – Determina dopo determina, il progetto dell’i-Hub dello Stretto, che costerà 18 milioni di euro e finanziato con i fondi Pon Metro, fortemente voluto dall’ex vice sindaca e assessora Carlotta Previti, sembra avvicinarsi. Con la determina 4224 del 17 maggio scorso, è stata accertata la somma di 3.485.891 euro per il progetto, dal bilancio di previsione 2023/2025 in corso di approvazione; con la 4342 del 19 maggio sono stati approvati il progetto esecutivo e la modalità di affidamento dei lavori.

Si tratta di fondi che saranno utilizzati per tutte le fasi propedeutiche, piano di sicurezza compreso, alla demolizione dei primi due palazzi dell’area in cui sorgerà il plesso tecnologico di Messina. Un progetto articolato, che non prevede soltanto i lavori di demolizione del mercato ittico e dei mercati generali (in una seconda fase scatteranno i lavori per i silos) ma anche indagini, analisi e lo spostamento di una cabina elettrica, oltre a tutte le spese per la rimozione e lo smaltimento di ciò che resterà dalle demolizioni.

Le cinque precedenti somme già stanziate

Per questo la somma complessiva è di 3.875.806 euro. La somma a base dell’appalto, per lavori, forniture, servizi e oneri per la sicurezza, è invece di 1.272.298 euro. L’impegno nell’ultima determina è inferiore alla cifra complessiva perché c’erano già state cinque determine precedenti, con cui erano state accertate e impegnate alcune risorse: 91.801 euro con la determina 5434/2022 per il servizio “di analisi in situ e in laboratorio”, aggiudicato dalla Sidercem srl; 150 mila euro con la 5517/2022 per le “indagini geognostiche, geofisiche e prove di laboratorio”, assegnate alla Sgm; 62.198 euro con la 11317/2022 per l’incarico professionale di servizio di supporto ege (esperto in gestione dell’energia), riguardante gli studi di affidabilità e valutazione oltre che la stesura del relativo progetto di fattibilità-tecnico economica, affidato all’ingegnere Guido Di Bella; 11.144 euro con la 3248/2023 con cui si affida all’ingegnera Cetty Giannetto l’incarico di coordinamento della sicurezza; e infine 74.770 euro con la 3249/2023 per l’incarico affidato all’ingegnere Francesco Triolo per il servizio di progettazione definitiva ed esecutiva del progetto di demolizione di ex mercato ittico ed ex magazzini generali.

Approvato il progetto esecutivo

Con la determina 4342 è stato approvato il progetto esecutivo, dando seguito all’avviso pubblico “per manifestazione di interesse” dello scorso 26 aprile, che aveva ad oggetto la “demolizione corpi ex magazzini generali ed ex mercato ittico”, con cui il Comune voleva individuare gli operatori economici da invitare alla procedura negoziata. “Un’indagine conoscitiva”, specificava il documento, con scadenza 8 maggio e che ha permesso all’ufficio del responsabile unico del procedimento di individuare dieci ditte. Con la determina di ieri, quindi, si approva il progetto esecutivo e si procede “all’affidamento dei lavori mediante procedura negoziata, con l’invito a formulare offerta agli operatori economici presenti nell’elenco costituito”. A breve, quindi, si saprà chi, dopo le procedure negoziate, dovrà effettivamente demolire le due strutture e in che tempi.