Politica

“I meridionali cittadini di serie B con l’autonomia differenziata, la destra volta le spalle all’unità”

MESSINA – “Voto contro la legge di bilancio 2023 e le scelte del governo sul Meridione non mi convincono. Anzi, le trovo preoccupanti. L’introduzione di norme in legge di bilancio sull’autonomia differenziata non convince perché è come nasconderle in vista di scenari allarmanti, con la divisione tra cittadini di serie A e serie B”. Lo ha dichiarato alla Camera dei deputati, motivando il suo “no”, il parlamentare messinese Francesco Gallo, che aggiunge: “Queste norme minano quell’unità nazionale tanto cara un tempo alla destra. Dal Meridione partirà una battaglia politica di cui il Parlamento dovrà tenere conto”.

Francesco Gallo

“Il salva Sicilia? Un salva bilanci della Regione”

Per il deputato eletto con Sud chiama Nord, “la norma Salva Sicilia, in realtà, salva i bilanci dell’ex Giunta, chiedendo però alla Regione siciliana di rinunciare a un potenziale credito di ben nove miliardi di euro dello Stato in materia di accise. Non mi pare un affare per la Regione, pur apprezzando il soccorso”.

“Un grave errore politico abolire il Rdc”

Ha concluso l’ex vicesindaco: “Non condivido il provvedimento del Reddito di cittadinanza ma la sua sostanziale abolizione senza un progetto politico alternativo ed efficace è un grave errore politico, facendo un regalo elettorale a chi non ne ha bisogno (il M5S, n.d.r.) e un grave danno a chi non ha mezzi di sussistenza e ha bisogno di aiuto”.