calcio

I tifosi: “Sciotto deve andare via”. De Luca: “Creiamo condizioni serie”. FOTO

MESSINA – C’erano molti più tifosi al Salone delle Bandiere di quanti ce ne siano la domenica allo stadio. E’ la prova, non che ce ne fosse bisogno, che in tanti ancora credono al Messina ma non credono a questo società. E l’hanno ribadito davanti al sindaco Cateno De Luca, che ha convocato l’incontro la sera prima di quello di sabato mattina col presidente Pietro Sciotto.

I TIFOSI

Diversi gli interventi dei tifosi ma tutti sullo stesso motivo, ben sintetizzati dal megafonista della Gioventù Giallorossa, Gaetano Saija: “Non fate sconti a Sciotto – ha detto -. Qualsiasi promessa vi faranno sappiate che è una bugia, com’è sempre stato finora. Se ne devono andare. Dietro al calcio si muove l’economia, riportare 10mila persone allo stadio vuol dire far rivivere in quel momento la città che invece ora sta davanti alle tv a vedere la Juve, il Milan e l’Inter”.

LE RISPOSTE DEL SINDACO DE LUCA

“Non siamo più intenzionati a stare a guardare – ha risposto il sindaco De Luca -, gli impegni vanno rispettati, siamo arrivati alla frutta. Non ci faremo incantare, non consentiremo che si continui a mortificare la città e definiremo un percorso”.

Ma sul fatto che Sciotto debba andare via sono tutti d’accordo, a partire dal presidente stesso che ha annunciato l’intenzione di mollare. I problemi da affrontare sono due: la salvezza da conquistare sul campo, per non vanificare tutto, e il futuro che, secondo l’amministrazione De Luca, passa dalla gestione degli stadi.

“L’affidamento annuale non è logico, se vogliamo che arrivino persone serie dobbiamo proporre condizioni serie – ha concluso il sindaco -. La prossima settimana, dopo il passaggio in giunta, si pubblicherà l’affidamento di tutte le strutture sportive, l’obiettivo è quello di coinvolgere imprenditori per la squadra e gli stadi, dando la possibilità di investire anche intorno, sono già arrivati segnali da tante parti d’Italia. Avremo altri incontri la prossima settimana, al termine delle quale daremo un resoconto”.

Le vicende saranno seguite da una delegazione composta dagli assessori Pippo Scattareggia e Dafne Musolino e dai consiglieri Massimo Rizzo, Giandomenico La Fauci e Giovanni Caruso.