Parcheggi Cavallotti e La Farina. Proposte per incentivarne l’utilizzo

Il 15 febbraio, se i piani verranno confermati, il parcheggio Cavallotti tornerà a pagamento. Se negli ultimi 20 giorni il multipiano di via I settembre ha fatto registrare il tutto esaurito, il timore è che adesso possa svuotarsi nuovamente. Con conseguenze gravi sul traffico cittadino e la sosta selvaggia in strada.

Il consigliere comunale Libero Gioveni lancia a tal proposito alcune proposte. “Ho personalmente ascoltato alcuni commercianti della zona – scrive – e mi hanno riferito che riscontrano non poche difficoltà a parcheggiare le proprie auto o a far parcheggiare quelle dei clienti, visto che il parcheggio di piazza della Repubblica antistante alla stazione ferroviaria non risulta essere nemmeno a disco orario. Per questi motivi, sarebbe utile prevedere al Cavallotti la possibilità di sottoscrivere un abbonamento a prezzi convenzionali con gli stessi commercianti”.

Gioveni chiede anche di portare il pagamento della sosta oraria a 50 centesimi, rispetto al costo attuale di un euro. Riduzione che l’amministrazione comunale ha già preannunciato, pur senza specificare i termini esatti.

Il consigliere segnala anche alcuni disagi al parcheggio La Farina: “Mi preme segnalare alcune anomalie legate all'impianto di pubblica illuminazione non sempre funzionante ed alla nuova tinteggiatura delle strisce che è di colore bianco e spesso genera degli screzi fra gli stessi ausiliari e utenti, in quanto questi ultimi non si convincono che il parcheggio sia a pagamento nonostante le strisce non siano di colore blu”.

Gioveni si rivolge all’assessore Cacciola ed al dirigente Pizzino per chiedere dunque di ridurre il costo della sosta oraria al Cavallotti con la possibilità di sottoscrivere abbonamenti convenzionali per i commercianti, che potrebbero anche girare ai propri clienti; di istituire la sosta a disco orario a piazza della Repubblica; di risolvere, infine, le problematiche relative alla pubblica illuminazione ed alla segnaletica del parcheggio La Farina.