Presentata la II edizione del festival “Movimenta” che si terrà all’Horcynus Orca dall’1 all’8 settembre.
Il festival ha al suo centro la danza ed il corpo nella sua interezza e consapevolezza: uno spazio per la creazione e il dialogo tra artisti, studenti e pubblico. Previsti workshop, residenze artistiche , spettacoli e momenti di riflessione su tematiche scientifiche ed artistiche.
In conferenza stampa sono intervenuti Raffaella Pollastrini e Giovanni Scarcella, curatori della direzione artistica, Pierfrancesco Mucari curatore della direzione musicale, Giorgia Di Giovanni (danzaterapeuta), l’assessore alle politiche giovanili, Giuseppe Scattareggia – entusiasta dell’iniziativa, ha dichiarato – “da parte nostra, faremo tutto il possibile affinchè questa iniziativa possa integrarsi nel nostro territorio”.
Il progetto è nato dalla volontà di portare anche a Messina, una danza contemporanea ibrida, sperimentale, nella c.d. pratica performativa. Ovvero dare libera espressione alla propria forza creatrice. Il naturale movimento del corpo, scaturisce dalla spontaneità, e non da movimenti prestabiliti, dando libero sfogo alla propria autenticità. Attraverso l’accompagnamento della musica, in una commistione di vibrazioni tra il suono ed il corpo che si nutrono reciprocamente.
Giovanni Scarcella – ci racconta gli obiettivi – “il nostro obiettivo è quello di far conoscere questo diverso approccio alla danza e creare una vera e propria piattaforma, uno spazio fisico per tutto l’anno. Un nuovo sistema di interazione, nel quale giovanissimi e professionisti possano accomunare le proprie conoscenze ed imparare gli uni dagli altri. Si può dire che è un approccio pedagogico, in quanto pensiamo alla danza, come strumento di espressione del proprio sé, attraverso stimoli come l’arte, la musica”.
Sulla stessa lunghezza d’onda, anche Raffaella Pollastrini: “il desiderio è quello di far conoscere l’aspetto didattico e dare l’occasione ai ragazzi che vengono da fuori ed ai giovani messinesi l’opportunità di stimolare il confronto delle proprie esperienze e saperi, nonché di dare quella consapevolezza di movimento attraverso l’improvvisazione che ogni artista ha dentro. Per noi non ci sono standard predefiniti”.
Lo spazio sarà aperto anche ai bambini con laboratori kids (a cura di Milton Paulo e Mario Taviano) e lezioni aperte per tutti di massaggio Thai Yoga (con Milton Paulo) e metodo Feldenkrais (condotto da Raffaella Pollastrini).
Oltre ai laboratori di danza, sono previsti:
Per quanto riguarda la danza contemporanea ci saranno :
Pierfrancesco Mucari, direttore musicale – conclude – “l’arte della musica, abbraccia le vibrazioni del corpo. La materia è mossa dalla musica, e gli esperimenti in sé prendono valenza artistica. L’immobilità non esiste, tutto è in continuo movimento e mutamento. Purtroppo al sud solitamente ci vuole del tempo prima che iniziative di coinvolgimento sociale prendano la giusta collocazione, ma noi speriamo che l’infinità delle risorse umane possano ritrovarsi e unirsi, con onestà intellettuale affinchè anche il nostro territorio possa essere un spazio non più abbandonato a sé stesso ma di crescita e sviluppo”.
Di seguito i programmi sui workshop e sugli spettacoli
Programma workshop:
01 – 02 – 03 settembre:
** performance finale con i partecipanti del workshop
Moviment Kids
01 – 02 – 03 settembre:
** performance finale con i partecipanti del workshop il 3 settembre alle 13:45
04 settembre
** performance finale con i partecipanti del workshop
05 settembre
06 – 07 settembre
** performance finale con i partecipanti del workshop
08 settembre
** performance finale con i partecipanti del workshop
Programma degli spettacoli:
01 settembre
Presentazione del libro di Roberto Zappalà a cura di Vincenza di Vita
(2° meditazione su Caino e Abele)
Compagnia Zappalà Danza
Vibra
Performance Sound Zone di Pierfrancesco Mucari,
incontro performativo di e con
Agostina D’Alessandro, Cinzia Muscolino,
Dario Tomasello, Pierpaolo Cimino,
Pino Falzea e Samuel Lefeuvre.
04 settembre
Di e con Samuel Lefeuvre
Das Selbst
Direzione Agostina D’Alessandro
Con Samuel Mathias Skole,
Agostina D’Alessandro.
Presentazione finale con i partecipanti del workshop di Agostina D’Alessandro
06 settembre
Danza e teatro con artisti invitati
08 settembre
Presentazione dei progetti di Design
e Architettura realizzati durante il festival.
Presentazione finale con i partecipanti del laboratorio di Danza e Musica.
Cariddi Rising
Prima assoluta di Judith Sanchez Ruiz (danza),
Pierfrancesco Mucari (sax, marranzano, live electron ics) e Andrea Piccioni (tamburi a cornice).