Cronaca

Il caso di revenge porn a Barcellona, i quindicenni si difendono

MESSINA – E’ stato un confronto complesso ed è durato a lungo, quello tra il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale dei Minori di Messina e i due quindicenni accusati di aver abusato di una dodicenne e aver fatto circolare il video con l’incontro.

I ragazzi hanno risposto a tutte le domande del giudice, fornendo la loro versione dei fatti e difendendosi: nessuna violenza, secondo loro, che hanno parlato di un incontro concordato e di consensualità. A sostegno di una diversa lettura dei fatti uno dei difensori ha presentato anche alcuni documenti che tratteggiano il contesto sociale.

Gli avvocati Enzo La Torre e Diego Lanza hanno quindi chiesto la liberazione dei due quindicenni, ora ospitati in comunità. L’istanza di revoca della misura è andata al vaglio del pubblico ministero Annalisa Arena, che si è riservata di dare il suo parere. Poi toccherà al giudice pronunciarsi.