Il consigliere comunale Mangano lascia il M5S: “E’ distante dal territorio”

MESSINA – Con una nota indirizzata al presidente del Consiglio, il consigliere Paolo Mangano ha comunicato la fuoriuscita dal gruppo del Movimento 5 Stelle. “Ho ritenuto di non aderire al nuovo Movimento 5 stelle – ha spiegato – in quanto non condivido la contraddittoria linea politica del partito, ormai lontana dalle posizioni che mi avevano spinto tre anni fa ad intraprendere questo percorso. La persistente assenza di una rappresentanza politica territoriale, alcune scelte non condivise con la base – aggiunge Mangano – hanno determinato la dispersione di buona parte del patrimonio umano e di ideali che aveva permesso la vittoria di tante battaglie politiche, alimentando un generale clima di incertezza sulle scelte future, che scoraggia la partecipazione e l’aggregazione. Non è rassicurante – continua Mangano – apprendere dalla stampa di improvvisi cambi di strategia politica regionale del Movimento ad opera di presunti leader che non ritengono doveroso alcun confronto. Riproporre l’alleanza emergenziale che sostiene Draghi anche per il governo regionale siciliano – chiosa Mangano – significa mettere in secondo piano gli ideali fondanti del Movimento, nella spasmodica ricerca di una terza candidatura alla Presidenza. Non posso, inoltre, non rilevare – continua – episodi di disattenzione da parte di qualche esponente di Governo del M5S nei confronti del nostro territorio. Criticità, che per esempio, non hanno finora consentito di individuare strumenti utili per effettuare la ristrutturazione della scuola elementare del Villaggio di Mili S. Pietro, un vecchio impegno del Movimento 5 Stelle, che intendo portare a compimento, malgrado il rammarico di non esserci finora riuscito. Formalizzerò la mia fuoriuscita dal gruppo del Movimento 5 Stelle – conclude Mangano – nella prima seduta utile del Consiglio comunale”.