Coronavirus

Il Pd della III Circoscrizione: “Serve un’Unità mobile di assistenza Covid nel quartiere”

A fine ottobre Musumeci nel firmare l’ordinanza con le misure di prevenzione e gestione anti-covid ha autorizzato le Asp delle Città Metropolitane di Catania, Messina e Palermo a potenziare le Usca (Unità Speciali di Continuità Assistenziale) per arrivare allo standard di unità ogni venticinquemila abitanti. In questo caso per Messina capoluogo ne sono previste 9, mentre in tutta la provincia 32.

Le Usca anti-covid

Sempre in base al provvedimento regionale le Asp possono fare ricorso a nuovo personale sanitario attingendo anche dagli elenchi che si stanno formando attraverso il bando predisposto dal Policlinico di Messina per l’avvio della campagna regionale di screening epidemiologico. Allo stesso modo, per la loro funzione di pronto intervento sul territorio, potranno avvalersi dei mezzi e delle strumentazioni della Seus e di quelli militari, e delle organizzazioni di volontariato che  svolgono servizio di emergenza-urgenza e Protezione Civile in affiancamento e integrazione al Sistema Sanitario Regionale.

La proposta

Alla luce quindi di quanto già richiesto dal governo regionale alle Asp, il consigliere della terza circoscrizione Antonio Sciutteri (Pd) ed il segretario del circolo Pd Antonino Labate chiedono l’utilizzo di una Usca mobile esclusivamente per il territorio della terza municipalità. La nota è indirizzata al presidente della terza circoscrizione: “L’usca potrebbe intervenire a domicilio degli abbisognevoli di cure ed assistenza per poter gestire meglio il decorso clinico della malattia evitando accessi impropri al Pronto Soccorso  e riducendo, in modo considerevole, il numero degli accessi e dei ricoveri nei reparti e nei Centri Covid che sono prossimi alla saturazione”