Tirreno

Il porto di S. Agata Militello diventa “green”? L’incontro preliminare

SANT’AGATA MILITELLO – Il porto di Sant’Agata Militello selezionato per la Missione Europea dedicata al risanamento dei mari e degli oceani. Un’importante opportunità per il centro messinese, che potrebbe vedere una vera e propria rivoluzione “green” per il proprio porto. L’iniziativa europea, infatti, mira a trasformare i porti con soluzioni ecosistenibili e che aiutino a proteggere i delicati equilibri marini locali.

Lo scorso 3 novembre la visita del Capo dell’unità mari e oceani della Direzione generale della Ricerca e dell’innovazione della Commissione Europea, Elisabetta Balzi. Presente  Giancarlo Teresi, dirigente del servizio infrastrutture marittime e portuali della Regione siciliana. Ad accoglierli il sindaco di Sant’Agata Militello, Bruno Mancuso.

«Oltre all’attuazione di misure finalizzate al risparmio ed all’efficientamento energetico –spiega Mancuso- potranno essere previsti ad esempio l’installazione di mini impianti eolici e di sistemi di recupero dei rifiuti che vengono dal mare e raccolti dai pescatori. Un’idea di porto green –aggiunge il sindaco- che condividiamo in toto e che siamo disponibili a sposare attraverso la sinergia con tutti gli organi preposti».

Il primo cittadino santagatese ha quindi concluso parlando dei lavori presso il porto, che auspica possano concludersi in tempi brevi anche grazie ad un’accelerazione degli stessi.