Società

Il ricordo del professor Francesco Loschiavo

MESSINA – “Se n’è andato in punta di piedi, come è vissuto, il professore Francesco Loschiavo. Quando l’ho saputo ho cercato la notizia sui quotidiani locali, ma non ho trovato nulla. Sui quotidiani on line, ma non ho trovato nulla. E ho provato tanto, tanto dolore – così dice il dottor Angelo Petrungaro, specialista in Nefrologia, che lo ha conosciuto e ha mandato il suo personale ricordo -. Verum, est aviditas dives et pauper pudor. Per questo ho deciso di ricordarlo, perché il professore Loschiavo merita di essere ricordato proprio per la sua umiltà”.

La storia del professor Francesco Loschiavo

L’ho conosciuto negli anni cinquanta, quando, giovanissimo medico, era assistente della Clinica Malattie Infettive e Tropicali diretta dal professore Cannavò. Ricordo la solerzia con cui lavorando spiegava e dall’accento ne ho carpito l’origine al di là dello Stretto. Era nato in Placanica (Rc) il 1 Ottobre 1929.

Conoscendo me che avevo fatto il militare nel reggimento “Savoia Cavalleria” (3°) raccontava che il padre, avvocato Giuseppe, dopo la disfatta di Caporetto, col reggimento “Genova Cavalleria” (4°), aveva fermato a Pozzuolo del Friuli l’avanzata dell’esercito austriaco. E lo raccontava con lo stesso orgoglio con cui faceva sapere che il padre era stato iscritto al Partito Nazionale Fascita.

Essendo classe 1929, visse l’esperienza dell’Opera Nazionale Balilla e della Gioventù Italiana del Littorio. Infatti ha sempre creduto nei valori: Onore, Dovere, Patria che metteva in pratica nella professione e nella vita. Lo caratterizzavano anche altre virtù come l’umiltà, il garbo, la cortesia. Ricordo che una volta in un Convegno, essendo stato presente, fu notato e quindi invitato a prendere parola dalla Presidente del Convegno stesso alla quale egli si rivolse col dire: “La sua gentilezza è pari alla sua beltà”. Queste parole rimasero a lungo nella mente delle signore presenti a quel Convegno come pure la persona che le aveva pronunciate: un signore d’altri tempi!

Molti furono gli studenti in Medicina e Chirurgia che lo ebbero come “maestro”. Oltre alla libera docenza all’Università di Messina il professore Loschiavo fu direttore dell’Istituto di Patologia medica e Medicina Mediterranea. Ricordo che in Clinica mi accoglieva sempre con affetto e nelle conversazioni che ne derivavano non mancava mai un pensiero al dottore Domenico Gallo amico comune che ci aveva lasciato molto, molto giovane. Invece il professore Francesco Loschiavo ci ha lasciato alla veneranda età di 92 anni il 26 Dicembre 2021.