Cronaca

Il sindaco di Sant’Agata: no agli allarmismi ma segnalati rientri “sospetti”.

Il sindaco di Sant’Agata Militello Bruno Mancuso lancia un appello alla collaborazione riguardo la situazione legata all’epidemia di
Coronavirus in Italia, indirizzato in particolare ai dirigenti scolastici degli
istituti santagatesi.

“Mi giungono numerose segnalazioni circa la presenza di insegnanti o
genitori di alunni provenienti dal Nord Italia, e quindi potenziali vettori del
coronavirus
– scrive Mancuso – provocando allarmismi e richieste di
provvedimenti spesso ingiustificati. Qualora doveste venire a conoscenza di casi potenzialmente sospetti, vi invito a darne circostanziate informazioni alle autorità preposte (Asp5, sindaco, Commissariato di PS).

Grazie ad una proficua e responsabile collaborazione, potremo assumere
scelte decisionali concertate e tese ad adottare provvedimenti fondati su
pericoli real
i. Ciò – conclude Mancuso – al fine di evitare di diffondere notizie confuse e infondate che potrebbero inficiare il normale andamento dell’attività scolastica”.

Il sindaco Mancuso, quindi, al pari di altri colleghi sindaci, ha
sottolineato più in generale l’invito a quanti stanno tentando di rientrare, o
sono già rientrati a casa in Sicilia dal Nord Italia.

“Non serve a nessuno nascondersi, occorre collaborare segnalando alle
autorità competenti (comune, autorità in loco di sanità pubblica) senza
allarmismo, i rientri in Sicilia di questi giorni. Caso per caso saranno dati
gli opportuni consigli ed eventuali provvedimenti sanitari da adottare.
Facciamo seriamente prevenzione, senza dannosi allarmismi”.