Politica

Il “Tavolo blu” prepara la nascita del partito sicilianista

Parte da un codice di autoregolamentazione la nascita del partito sicilianista che celebrerà  tra qualche settimana il congresso fondativo.  Il “Tavolo blu” riunito a Favara con i rappresentanti dei ventisette Movimenti e Associazioni ha approvato in maniera preliminare un codice che tende a sottrarre il futuro Movimento da ogni infiltrazione malavitosa.

Sono previste norme rigorosissime che renderanno incompatibile l’appartenenza a qualsiasi soggetto coinvolto in vicende non solo penali, ma anche amministrative, da reati quali associazione a delinquere e associazione di stampo mafioso, a estorsione, usura, traffico di sostanze stupefacenti, traffico di rifiuti, reati contro minori, delitti consumati o tentati di concussione, corruzione, passando per scambio elettorale, fraudolento trasferimento di valori e altri elencati all’interno del codice di autoregolamentazione.

Il “Tavolo blu” inoltre ha ribadito la scelta di campo a favore del rispetto dei diritti dell’uomo, della lotta ad ogni discriminazione e della difesa della Dichiarazione Universale dei diritti umani e della Organizzazione Internazionale del Lavoro.