Cultura e spettacoli

Il Teatro davanti allo Stretto. Il sipario si rialza con la rassegna estiva del Vittorio Emanuele

Le luci, finalmente, si riaccendono, gli artisti riascoltano l’atteso “si va in scena”, il pubblico messinese si riavvicina al suo Teatro e il sipario si rialza ancora. Un sipario diverso, circondato dalle stelle e dinanzi al meraviglioso panorama dello Stretto. Tutto ciò sarà possibile da venerdì 17 luglio, grazie a #ripartodalteatro… spettacoli d’Estate!: la rassegna del Teatro Vittorio Emanuele nel nuovo allestimento dell’area pedonale di Via Laudamo.

Una rassegna, presentata nei locali del foyer, di musica e prosa di alta qualità, ma adatta a tutti i gusti con un unico filo conduttore: star bene, mettere alle spalle per qualche ora le preoccupazioni e tornare a sorridere, valorizzando l’arte e le eccellenze presenti nel nostro territorio.

Una rassegna per sorridere

La conferenza stampa si apre ricordando Donatella Venuti, il suo talento e il suo impegno nella formazione delle nuove generazioni, oggi obiettivo a cuore del Teatro, un Teatro che vuole aprirsi sempre più al suo pubblico e alla città. La rassegna ne è forte testimonianza: “è la prima rassegna estiva del Teatro, la prima volta che avviamo un’iniziativa all’esterno. Ma l’interesse della nostra governance è stato, sin dal principio, non chiudere mai le sue porte per il pubblico. Dopo questo stop forzato abbiamo ancora più ragioni per ripartire. Il nostro è l’ente per eccellenza a produrre cultura al servizio della città, in un momento di difficoltà, come quello che stiamo vivendo, vogliamo dare conforto ai cittadini, lo stimolo per andare avanti e regalare un po’ di spensieratezza, sebbene con grandi sforzi” spiega il Presidente Orazio Miloro.

Gli spettacoli inizieranno il 17 luglio alle 21,30 e si concluderanno l’8 agosto, nel bellissimo palcoscenico allestito in via Laudamo, con una platea di 230 posti circa e una tribunetta di 70. Nel pieno rispetto di tutte le prescrizioni governative di contenimento del Covid, per cui sarà possibile acquistare i biglietti al botteghino, su vivaticket, (esibendo un autodichiarazione i conviventi potranno restare seduti vicini). E i voucher emessi per gli spettacoli di questi mesi saranno validi anche per la rassegna.

Presente anche il sindaco Cateno De Luca, il quale, partendo subito dalla polemica su TaoArte, ha evidenziato l’importanza di valorizzare le nostre risorse, “la nostra ferrari”, investendo sulla cultura. “Quando si lavora in un certo modo le risorse si trovano, e anche investire 50 mila euro sulla cultura può essere un grande segnale di inizio che, con una piccola sorpresa, vi dichiaro qui verrà dato, per incentivare il nostro territorio. La cultura deve fare rete e questa iniziativa che porta il teatro, l’arte e la bellezza sullo Stretto ne è la dimostrazione. Il bene è Messina, sopra tutto e sopra tutte le cose, e le sue eccellenze” dichiara.

Gli spettacoli sono, infatti, risultato di un lavoro estremamente impegnativo e di una sinergia con artisti del territorio e associazioni musicali quali l’associazione Vincenzo Bellini insieme al presidente Giuseppe Ramirez e il Conservatorio Corelli insieme al presidente Giuseppe Ministeri.

La forza del Teatro

Il sovrintendente Gianfranco Scoglio spiega: “ho l’ingrato compito di controllare che i desideri siano coniugabili con tutta la struttura amministrativa economica, parte sostanziale del teatro che però non appare. Attraverso il lavoro delle maestranze, dei tecnici e dei direttori artistici, che davvero riempiono di lustro il nostro teatro e hanno gratuitamente prestato la loro attività per la ripartenza, si creano le condizioni per rendere il tutto possibile. Grazie a loro, ripartiamo dal Teatro, con questa rassegna e la campagna pubblicitaria creata da Tina Berenato. Un teatro sano che, con i suoi direttori artistici e la nuova governance, ha cambiato tendenza, come dimostrato da i numerosi abbonamenti. Deve essere un luogo di cui i messinesi siano orgogliosi. È il teatro più antico della Sicilia, ha accolto le principali compagnie italiane, dato un palco agli incredibili artisti del territorio, dialogato con le scuole, creduto nei suoi giovani e, dopo l’interruzione forzata, ha adesso la straordinaria possibilità di essere un teatro di produzione; come già successo con la Traviata, per esempio, La vedova allegra o il Concerto di Capodanno. Non ci siamo mai fermati, grazie anche alla forza del digitale, e ora mettiamo al centro gli artisti siciliani, il loro talento, con la giusta dose di allegria di cui abbiamo bisogno. Le eccellenze mostrano il loro valore sul campo e quel campo è il palcoscenico, noi vogliamo darglielo”.

Musica particolarissima, protagonisti qualificati, e momenti teatrali in cui sorridere con spensieratezza. “Un teatro che dall’impegno passa al momento del disimpegno per ridere e dare alla città la giusta spinta che merita. E non finisce qui. Nei prossimi giorni incontreremo i gruppi teatrali locali, con i quali organizzare nuovi contributi per il nostro pubblico” specifica Miloro. “Un lavoro che non si conclude qui ma apre una progettualità” come sottolinea Giuseppe Ministeri.

Appuntamenti tutti siciliani

Il direttore artistico Matteo Pappalardo mostra il programma: “mettiamo insieme eventi e artisti importanti ed eccellenze del nostro territorio, per valorizzarle al meglio, insieme al Conservatorio e alle associazioni musicali con le quali abbiamo sempre parlato la stessa lingua. In collaborazione con l’Associazione Musicale “V. Bellini“, proponiamo due interessanti performance: quella (dal titolo suggestivo: “Moonlight“) della pianista Gloria Campaner, solista di fama internazionale, che dello storico sodalizio peloritano è anche il direttore artistico; e del valido Trio Atipico – composto dal violinista Giovanni Alibrandi, dal fagottista Antonino Cicero e dal chitarrista Alessandro Blanco — che il prossimo 5 agosto si esibirà con la cantante Elisa Lorena in un particolare omaggio alla musica argentina”.

Una rassegna che mescola generi diversi, la classica e tanti altri. Continua il direttore artistico: “Ad aprire la serie di appuntamenti musicali sarà il celebre pianista Danilo Rea, atteso protagonista di un recital in cui troveranno posto alcuni dei motivi più amati del repertorio jazz e della musica d’autore italiana; quindi sarà la volta di Francesco Cafiso, tra i musicisti più affermati a livello internazionale e tra i migliori sassofonisti delle ultime generazioni, che con il pianista Mauro Schiavone darà vita a una performance dai contenuti di livello assoluto; e ancora la voce e la classe del soprano Jessica Nuccio che, accompagnata al pianoforte da Salvatore Messina, eseguirà celebri arie d’opera, romanze e pezzi celebri; spazio, poi, al Trinacria Saxophone Quartet, giovane ensemble messinese di qualità e affidabilità comprovate, che proporrà un affascinante e gradevole patchwork musicale che va dal repertorio operistico, opportunamente riarrangiato per questa formazione, alle colonne sonore; al raffinato duo formato dal pianista Giovanni Mazzarino e dal trombettista Flavio Boltro, “colonne” del panorama jazzistico non solo italiano degli ultimi trent’anni; e, infine, alla band “Camera a sud“, che proporrà “We Sing Ammore”, un suggestivo “viaggio nell’era dello swing italiano” (repertorio nel quale si è specializzata), con particolare attenzione alle canzoni di Rabagliati, Buscaglione, Carosone, Arigliano e tanti altri protagonisti della musica anni Cinquanta”.

Appuntamenti ricercati, per un pubblico variegato, non soltanto gli appassionati e gli abbonati del Teatro, e senza abdicare mai alla qualità. Musica con la maiuscola e all’insegna della sicilianità; tranne Rea e Boltro tutti i musicisti sono nostri corregionali.

Non mancheranno quattro serate di prosa, curate dalla direttrice artistica Simona Celi Zanetti: “quattro attori che hanno consolidato i palcoscenici italiani con l’arte più difficile: far ridere. Manlio Dovì, talento puro, si esibirà con la sua band; Francesco Scimeni che, dalla Rai ai palcoscenici internazionali, trasforma le sue performance in serate di magia esilarante e di altissimo livello tecnico; Gianfranco Iannuzzo, un signore della scena italiana, raffinato ed elegante, la cui arte racconta i vezzi e le manie tutte siciliane e Sergio Vespertino ironico e poetico, per raccontare i siciliani in parole e musica”.

Il teatro all’aperto

“Il Teatro è il tempio della cultura e stiamo facendo di tutto per renderlo tale” afferma Nino Principato. “Sarebbe ottimo a completamento di questo cammino che il Teatro sta facendo rendere permanente e definitivo in Via Laudamo il progetto dell’isola pedonale”.

A concludere è l’assessore Giuseppe Scattareggia che, confermando il grande successo, già, ottenuto dalla festa della musica, si impegnerà per l’utilizzo sempre maggiore delle nostre risorse, delle arene all’aperto, per portare la cultura ovunque in città.

Perché riavvicinarsi al teatro, riavvicinarsi alla cultura, è riavvicinarsi alla vita.

Il programma

Venerdì 17 Luglio

IMPROVVISAZIONE Dl PIANO SOLO

Danilo Rea, pianoforte

Mercoledì 22 Luglio

FRANCESCO CAFISO DUO

Francesco Cafiso, sax – Mauro Schiavone, pianoforte

Giovedì 23 Luglio

FACCE RIDE SHOW

di e con Manlio Dovì

e il Trio Palermo Jazz Reunion

Venerdì 24 Luglio

SUL FIL D’UN SOFFIO ETESIO

RECITAL LIRICO

Jessica Nuccio, soprano – Salvatore Messina, pianoforte

Domenica 26 Luglio

PAPÀ À LA COQUE

di e con Sergio Vespertino

con musiche dal vivo di Pierpaolo Petta,fisarmonica

Mercoledì 29 Luglio

TRINACRIA SAXOPHONE QUARTET

Giuseppe Trimarchi, sax soprano

Biagio D’Arrigo, sax contralto

Francesco Muscarà, sax tenore

Giovanni Gangemi, sax baritono

Giovedì 30 Luglio

MAGICOMIO

di e con Francesco Scimemi

Venerdì 31 Luglio

TWOGHETER

Giovanni Mazzarino&Flavio Boltro (pianoforte e tromba)

Mercoledì 5 Agosto

TANGO MOOD

TRIO ATIPICO CON ELISA LORENA

Alessandro Blanco, chitarra

Giovanni Alibrandi, violino

Antonino Cicero, fagotto

Elisa Lorena, voce

Teatro di Messina/Associazione Musicale “V. Bellini”

Giovedì 6 Agosto

MOON LIGHT

Gloria Campaner, pianoforte

Teatro di Messina/Associazione Musicale “V. Bellini”

Venerdì 7 Agosto

WE SING AMMORE

BAND CAMERA A SUD

Manuel Castro, voce

Gaetano Miano, chitarra

Carmelo Siracusa, contrabbasso

Ivan Newton, batteria

Sirio Di Blasi, pianoforte

Daniel Zappa, tromba

Sabato 8 Agosto

RECITAL

di e con Gianfranco Jannuzzo