Riqualificazione del torrente Bisconte. 6 consiglieri chiedono all’assessore Croce di accelerare

Il Comune di Messina ha trasmesso all’assessorato regionale al Territorio e Ambiente la documentazione per ottenere il parere ambientale oltre due anni fa, il 26 luglio 2013. Da allora, però, nessun riscontro. Di recente, nel corso di una riunione della Commissione consiliare competente, il responsabile unico del procedimento ed il progettista dei lavori di riqualificazione ambientale del torrente Bisconte hanno manifestato le loro preoccupazioni circa il ritardo nella concessione dei pareri.

Il Governo nazionale ha stanziato ben 30 milioni di euro destinati al torrente Bisconte nell’ambito del piano nazionale contro il dissesto idrogeologico. Si tratta di un’opera che assume una valenza di vario ordine: ambientale, di protezione civile, di viabilità e di ordine igienico sanitario, in una zona in cui il rischio di dissesto idrogeologico è imminente.

Per questo, i consiglieri comunali Giuseppe Santalco, Elvira Amata, Paolo David, Libero Gioveni, Daniela Faranda e Nino Carreri hanno scritto all’assessore regionale Maurizio Croce. La richiesta è quella di velocizzare il rilascio delle autorizzazioni, perché temono che non si riescano ad avviare al più presto le procedure di gara, “con il rischio di perdere il finanziamento. La invitiamo – scrivono – a fare in modo di accelerare al massimo la procedura per la definizione del procedimento per consentire di poter rendere cantierabile il progetto entro l’anno”.